Genova. “Non andate a fare spese durante lo sciopero”. Lo sciopero, indetto oggi i piena corsa (finale) ai regali di Natale, lo hanno indetto i lavoratori delle aziende aderenti a Federdistribuzione e alle imprese cooperative.
Coop, Carrefour, Ikea, Brico, Kiko, Max Mara, Leroy Merlin, Ikea, Rinascente, per citare solo alcuni dei più importanti, saranno comunque aperti, ma all’interno dei punti vendita potranno esserci disagi. In concomitanza con il “venerdì nero” dello shopping natalizio, Cgil, Cisl e Uil hanno infatti organizzato una manifestazione con appuntamento stamani alle 10 in largo XII Ottobre e poi corteo fino alla Regione.
“Da oltre quattro anni – spiegano i sindacati – oltre 250 mila dipendenti delle imprese cooperative di consumo e di quelle aderenti a Federdistribuzione, sono in attesa del rinnovo del loro contratto nazionale di lavoro.
I sindacati in questi anni hanno cercato di mettere in campo tanta buona volontà per arrivare a una sintesi che permettesse – sia ai lavoratori, sia alle imprese – di trovare soluzioni equilibrate nella dignità delle parti. Purtroppo, le sempre più deboli argomentazioni prodotte delle aziende aderenti a Federdistribuzione e delle cooperative, non hanno permesso di chiudere la vertenza contrattuale e, nel caso di Federdistribuzione, le trattative si sono interrotte addirittura oltre un anno fa”.