Genova. “Noi portiamo avanti un progetto: non ci occupiamo di attaccare gli altri o di fare degli sconti”. Lo ha detto Pietro Grasso presidente del senato stasera a Genova rispondendo a chi gli chiedeva se la nuova formazione politica Liberi e Uguali possa portare a un’ulteriore frammentazione del centrosinistra.
“Crediamo molto nelle cose che vogliamo realizzare – ha detto Grasso – vogliamo estendere ben oltre la sinistra questo progetto, a tutta la società civile, la cittadinanza attiva, le forze di sinistra, forze cattoliche, progressiste, tutti coloro che vogliono aiutare a cambiare questo paese. Noi – ha concluso – siamo pronti e aspettiamo che ci diano una mano tutte le persone di buona volontà”.
Grasso, arrivato a Genova per una due giorni di celebrazioni in ricordo di Falcone e Borsellino, ha anche risposto a una domanda su Marcello Dell’Ultri, in carcere per concorso esterno in associazione mafiosa e malato: “”C’è un tribunale che ha deciso, un tribunale di sorveglianza, quindi sotto questo profilo io vorrei che Dell’Utri fosse trattato come tutti gli altri detenuti nelle sue stesse condizioni, che non diventi un caso eclatante soltanto perché è un personaggio eccellente. Tutti i detenuti devono avere gli stessi diritti”.
A margine della presentazione del libro “Storia di sangue, amici e fantasmi”, il Presidente del Senato e leader di Liberi e Uguali Pietro Grasso ha donato il suo libro “Storia di Sangue, Amici e fantasmi” con una dedica speciale, alla Biblioteca Civica di Genova “Saffi”, recentemente colpita da un attacco incendiario. Il presidente ha così aderito all’iniziativa promossa da Possibile “Dona un libro alla Biblioteca “Saffi”. Per Luca Pastorino si tratta di “un gesto importante, che ci fa un enorme piacere e ci indica che la strada della cultura è il miglior atto di ribellione contro la violenza”.
