Chiavari. Seconda sconfitta consecutiva per l’Entella, cinque giorni dopo il ko casalingo con la Salernitana. I biancocelesti sono stati capaci di segnare tre reti al Frosinone, definito da mister Aglietti e da tanti addetti ai lavori la squadra più forte del campionato. Ma le segnature di De Luca, Diaw e La Mantia non sono bastate per fare punti: i gialloazzurri si sono imposti per 4 a 3.
I chiavaresi, passati in vantaggio dopo meno di un minuto di gioco, hanno subito a lungo il gioco dei ciociari, incassando le doppiette di Ciano e Daniel Ciofani, ma sono riusciti a rimanere aggrappati al risultato fino al termine, tenendo viva la partita. Il pareggio, però, non è arrivato.
La cronaca. Moreno Longo schiera il Frosinone con il 3-4-1-2: Bardi; Brighenti, Ariaudo, Terranova; M. Ciofani, Gori, Maiello, Beghetto; Ciano; D. Ciofani, Citro.
A disposizione ci sono Zappino, Vigorito, Crivello, Russo, Soddimo, Tarasco, Volpe, Dionisi, Matarese, Errico, Verde, Krajnc.
Alfredo Aglietti risponde con un 4-3-3: Iacobucci; Belli, Pellizzer, Benedetti, Brivio; Palermo, Troiano, Crimi; Diaw, La Mantia, De Luca.
Le riserve sono Paroni, Massolo, De Santis, Zigrossi, Eramo, Ardizzone, Cleur, Di Paola, Mota Carvalho, Currarino, Baraye, Aramu.
Arbitra Marco Serra della sezione di Torino, assistito da Pietro Dei Giudici (Latina) e Michele Lombardi (Brescia). Quarto uomo è Antonio Di Martino (Teramo).
La temperature ad inizio serata è intorno agli zero gradi. Gli spettatori sono poco più di ottomila. Locali in completo giallo con inserti azzurri; ospiti con la classifica tenuta biancocelesta.
Nel 1° minuto di gioco l’Entella passa in vantaggio: Brighenti perde palla, rapido contropiede, lancio di Crimi sulla sinistra per De Luca che da fuori area fa partire un sinistro vincente. Cinquanta secondi dal fischio d’inizio e i biancocelesti conducono 1 a 0.
Al 4° una punizione calciata da Ciano viene bloccata da Iacobucci. All’8° cross di Maiello per Citro che di testa mette in rete, ma è in evidente fuorigioco.
Con il passare dei minuti i padroni di casa prendono in mano il pallino del gioco, attaccando con insistenza.
Al 15° tiro da fuori area di Ciano: insidioso ma lento e Iacobucci ci arriva. Al 17° cross dalla sinistra di Beghetto, Pellizzer devia e la palla esce di pochissimo impattando sull’esterno della rete. Al 18° palla sul secondo palo, Citro salta ad un metro dalla porta e insacca nuovamente: anche questo gol, però, è annullato perché l’arbitro ha visto un fallo in attacco in area.
Al 25° Daniel Ciofani va al tiro: debole, Iacobucci blocca. Al 28° ci prova Matteo Ciofani dalla distanza: il suo destro termina alto, sfiorando l’incrocio dei pali.
Una tambureggiante azione dei locali termina con un tiro dai venti metri di Citro: alto. È il preludio al gol: al 34° il Frosinone pareggia con Ciano, che si muove bene palla al piede e scocca un tiro che, complice una deviazione, si alza e inganna Iacobucci.
L’Entella reagisce e torna a farsi avanti al 36° con un tiro di De Luca: parato. Le due squadre sono piuttosto allungate, ci sono ampi spazi per costruire le manovre offensive.
Al 39° i locali guadagnano un angolo con un tiro di Matteo Ciofani deviato; colpo di testa di Daniel Ciofani respinto, l’azione prosegue e una conclusione viene ribattuta da Troiano nell’area piccola; poi è Citro a provarci: palla fuori di un soffio.
Al 43° nuovo corner per i ciociari calciato da Ciano, mischia in area, batti e ribatti fino a quando De Luca allontana. Un paio di minuti dopo Pellizzer anticipa Citro al momento del tiro.
Il primo tempo si conclude con l’ammonizione di Brighenti.
Nel secondo tempo, al 3°, viene ammonito La Mantia per fallo su Brighenti. Al 5° Ciano su calcio da fermo serve in area Ariaudo che però non riesce ad andare alla conclusione.
Al 6° va al tiro Diaw: para Bardi. All’8° Frosinone pericoloso: cross di Beghetto, colpo di testa di Daniel Ciofani, Iacobucci respinge, ci prova Maiello dalla distanza e il portiere chiavarese devia in angolo.
Al 12° la rete dei vantaggio dei locali: da fuori area Ciano scocca un sinistro micidiale che non lascia scampo a Iacobucci, infilandosi alla sua destra.
Al 13° cartellino giallo per Diaw, per fallo su Ariaudo: si accende un parapiglia, poi torna la calma. Al 14° conclude Gori dalla distanza: alto.
Al 15° arriva il 3 a 1: conclude Citro e colpisce il palo, Beghetto fa partire un tiro-cross che impatta sulla traversa, da distanza ravvicinata sinistro di Daniel Ciofani e palla in rete.
Al 18° Aglietti effettua una doppia sostituzione: entrano Di Paola ed Eramo, escono Palermo e Troiano.
L’Entella, però, non demorde e continua a lottare, riuscendo a riaprire la partita. Al 19° De Luca fa da sponda per Diaw che con un potente destro ad incrociare realizza il 3 a 2.
Al 22° tra i locali entra Dionisi al posto di Citro. Al 23° un tiro-cross di Brivio spaventa Bardi, ma esce sull’esterno della rete. Cambio di fronte e Matteo Ciofani trova lo spazio per il tiro in area di rigore: alto di poco.
Al 27° il Frosinone segna la quarta rete: Daniel Ciofani realizza la doppietta personale controllando di petto ed infilando in rete, a tu per tu con Iacobucci, un perfetto cross di Ciano.
Al 28° conclusione di Gori con una bella sforbiciata: a lato. Al 29° un cross di Matteo Ciofani scorre pericolosamente ma non viene raccolto dai compagni.
Alla mezz’ora Beghetto commette fallo in area su Diaw: ammonizione e calcio di rigore. Dal dischetto La Mantia spiazza Bardi: 4 a 3.
Aglietti manda in campo Aramu al posto di Crimi e passa al 4-2-3-1. Tra i gialloazzurri dentro Soddimo per Ciano. Le emozioni proseguono: al 36° va al tiro Dionisi dal limite, a lato di poco.
Al 40° un violento destro da fuori area di Di Paola finisce sul fondo. Al 42° Crivello sostituisce Beghetto.
Al 44° prova il tiro Aramu: Bardi para a terra. L’arbitro assegna cinque minuti di recupero. L’Entella, con le residue energie dopo una partita tiratissima, prova ancora ad attaccare senza però riuscire a pungere.
Termina 4 a 3 ed è la settima sconfitta. In classifica, dopo 20 delle 42 giornate in programma, l’Entella si trova al terzultimo posto al fianco della Ternana.