Le misure

La Regione vara il bilancio tra “family support” e patto per la residenzialità

Le iniziative maggiormente innovative della legge di stabilità varata dalla giunta regionale

Liguria. Agevolare la nuova residenzialità sul territorio ligure e dare impulso a investimenti e consumi, ma, anche, allentare la pressione fiscale per le famiglie numerose e le giovani coppie. Sono queste le iniziative maggiormente innovative della legge di stabilità varata dalla giunta regionale che detta le linee di gestione del bilancio e individua obiettivi di crescita e investimenti.

Tra i temi principali, appunto, il patto per la residenzialità che si pone l’0biettivo di fare fronte al calo demografico e agevolare l’arrivo di nuovi residenti e prevede accordi con i Comuni per le agevolazioni fiscali.

La Regione prevede di esentare dalla maggiorazione regionale dell’addizionale Irpef le famiglie con 4 o più figli a carico o quelle con un reddito fino a 28 mila euro e un figlio nato nel 2018.

Scorrendo tra le pieghe del bilancio si notano ancora il rinnovo degli incentivi alle nuove imprese e gli investimenti attraverso il fondo strategico regionale. L’individuazione di 7 ambiti territoriali rilevanti e investimenti per prevenire la disoccupazione giovanile o aiutare nel reinserimento lavorativo.

Tra le misure anche un finanziamento di 120 mila euro per la “casa dei cantautori”, 200 mila euro per il “ferro bonus” che incentiverà lo spostamento merci sui treni e un milione per il salvataggio delle province liguri nella chiusure dei bilanci. Infine il contenimento della spesa con cui si è potuto non applicare la clausola di salvaguardia preservando i cittadini da aumenti fiscali.

“Nonostante la politica dei tagli applicata dal Governo – spiega il Governatore Giovanni Toti – abbiamo cercato di proteggere gli investimenti e salvaguardare i trasferimenti più sensibili per il territorio come politiche sociali, Tpl, istruzione e sanità”.

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