Genova. Giovedì 14 dicembre alle 18 in piazza dei Truogoli di Santa Brigida, tra Balbi e Pré, il collettivo Genova City Strike in collaborazione con associazione Nuovi Profili e Unione Immigrati senegalesi, organizzano una assemblea pubblica su ius soli e diritti di cittadinanza. E’ una delle poche manifestazioni organizzate a Genova, da mesi, a favore di queste tematiche e non contro (si pensi ai gazebo che da tempo sono portati in piazza dalla Lega Nord).
“Crediamo che sia necessaria una discussione sui diritti negati a una parte di cittadini e lavoratori che da anni risiedono sul nostro territorio – dicono gli organizzatori – sullo ius soli si è sviluppata una campagna mediatica ma i partiti che propongono quella legge fanno solo propaganda e si guardano bene dal proporla al Governo. Ciò che si vuol fare è tenere una gran parte di cittadini con diritti negati per poter usufruire di forza lavoro più ricattabile”.
Chi è nato e vive in Italia ha diritto al riconoscimento di ogni diritto di cittadinanza, secondo il collettivo Genova City Strike. “Avere una legge su ius soli e che garantisca il diritto al voto è una garanzia di uguali diritti che serve non solo ai migranti ma anche a tutti gli altri lavoratori, pensiamo infatti che nel mondo esistono solo due razze: chi sfrutta e chi è sfruttato. Noi stiamo dalla parte degli sfruttati contro gli sfruttatori. E vogliamo che i lavoratori e gli sfruttati abbiano i diritti per potersi difendere e lottare per una società più giusta e ugualitaria”.