Dal 18 dicembre

Genova, vita di strada e salute precaria: al San Martino riapre “Il Basilico”

lo scorso anno è stato possibile togliere dalla strada quasi tutte le persone ricoverate e inserirle nelle strutture Auxilium o in altri servizi territoriali.

Poverrtà, clochard
Foto d'archivio

Genova. Riapre anche quest’anno, a Genova, “Il Basilico”, servizio di convalescenza protetta con 15 posti letto per persone senza dimora promosso da Fondazione Auxilium e Ospedale Policlinico S. Martino e sostenuto dalla Regione Liguria.

E’ il settimo anno che questo servizio è attivo per i mesi invernali, da Dicembre a Marzo: lo scorso anno ha accolto 29 persone, che necessitavano di un periodo di convalescenza per curare situazioni di salute precarie a rischio di aggravamento a causa della vita di strada.

L’Ospedale S. Martino, da lunedì 18 dicembre, mette a disposizione gratuitamente gli spazi all’interno del Padiglione 10 e collabora al buon esito del servizio, soprattutto attraverso la consolidata sinergia con il personale del Policlinico e le assistenti sanitarie del Pronto Soccorso.

Fondazione Auxilium, insieme alla cooperativa sociale Il Melograno, assicura l’apporto degli operatori sociali e di diversi medici volontari. L’approccio congiunto socio-sanitario permette di ricostruire nelle persone accolte relazioni e fiducia: in questo modo, all’atto delle dimissioni, lo scorso anno è stato possibile togliere dalla strada quasi tutte le persone ricoverate e inserirle nelle strutture Auxilium o in altri servizi territoriali.

“Il Basilico è un ponte di collegamento concreto per passare dalla estrema emarginazione alla possibilità di un reinserimento – spiega la Fondazione Auxilium – Ma è anche un’esperienza virtuosa in termini di gestione della risorsa pubblica, perché consente di non indirizzare risorse verso ricoveri ospedalieri impropri”.

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