Firenze. Pareggio importante per il Genoa, che conquista un punto sul difficile campo della Fiorentina e rimane a galla nella sfida per la salvezza.
Quello dell’Artemio Franchi è stato un pareggio tutto sommato noioso, con poco gioco corale e sprazzi di protagonismo dei singoli.
Per Ballardini si parte con un 3-5-2 composto da Perin, Izzo, Spolli, Zukanovic, Rosi, Brlek, Veloso, Bertolacci, Migliore, Pandev, Taarabt. Proprio il marocchino è stato l’autore della miglior prestazione rossoblù, vicino alla marcatura e, con le sue serpentine, il più pericoloso della compagine di Ballardini.
Vera occasione per i viola al 17‘: Chiesa calcia di sinistro da fuori area e lambisce il palo della porta difesa da Perin, impotente. Alla mezzora, poi, Thereau cade in area doo un contrasto con Brlek: per Calvarese non è rigore e, anzi, ammonisce il viola per simulazione. L’ultima occasione del primo tempo è ancora viola e ancora mossa da Chiesa: cross per Simeone, che scalcia via e Biraghi manca per un isante la possibilità di insaccare alle spalle di Perin.
La seconda frazione di gioco sembra voler proseguire sulle stesse note: spazio ai singoli, poca manovra corale. La Fiorentina forse più pericolosa in area – ancora Chiesa per Simeone al 53′ – ma nessuno sblocca il risultato. Ancora Chiesa davanti a Perin al 70′, ma nessuno ne approfitta. Il Genoa un po’ più remissivo, ma la gara sembra dirigersi verso un pareggio tutto sommato equo.
I viola così non riescono ad agganciare il Milan, bloccato e pesantemente sconfitto dal Verona, mentre il punto conquistato dai rossoblù consente al team di Genova di non farsi agganciare proprio dai veneti, anche se viene sorpassato dal Crotone, vincente a Genova contro la Sampdoria. La Serie A continua a essere avvincente.