Genova. Carcare contro Virtus Sestri tra le donne, Volley Team Finale contro Admo Lavagna in campo maschile. Saranno queste le due finali della Coppa Liguria 2017/18.
Le semifinali femminili si sono giocate sabato 23 dicembre al PalaDamonte di Cogoleto. Nella prima, l’Acqua Minerale di Calizzano Carcare ha battuto per 3 a 1 il Volare Volley, squadra di categoria superiore, attualmente terza in Serie C. Un risultato che la dice lunga sul valore delle biancorosse, prime in Serie D e destinate ad una stagione ricca di successi.
Le valbormidesi, tornate a giocare a Cogoleto sette giorni dopo la faticosa vittoria ottenuta in campionato, hanno ceduto il primo set per 18-25, poi hanno pareggiato i conti con un sofferto parziale di 26-24. Poi la squadra guidata da Marco Dagna e Sandro Loru ha fatto suo il match con un doppio 25-20.
Identico andamento ha avuto la seconda semifinale. La Maurina Strescino si è aggiudicata il primo parziale per 23-25. Poi la Virtus Sestri ha reagito e le biancorosse sono diventate padrone dell’incontro, vincendo per 25-19, 25-19, 25-14 sulle imperiesi.
In campo maschile, a Recco, ottima prestazione del Volley Team Finale. I ragazzi guidati da coach Giovanni Trotta sono partiti bene, superando in rimonta in 4 set l’Acli Santa Sabina: 22-25, 25-17, 26-24, 25-14.
Poi, opposti a quella che, se si osserva la classifica della Serie C, era la favorita del girone, lo Spedia, i finalesi hanno giocato una eccellente partita, riuscendo a vincere allo sprint tutti e tre i set, mostrando grande determinazione nei frangenti decisivi: una finale meritata grazie ai parziali di 29-27, 28-26, 32-30.
Ininfluente per la qualificazione l’ultimo incontro, vinto dallo Spedia per 3-1 sull’Acli Santa Sabina: 23-25, 25-16, 25-10, 25-19.
Nel girone B, giocato a Genova Marassi, la Sabazia, formazione che viaggia nei bassifondi della Serie D, ben poco ha potuto contro due forti compagini di Serie C. Il Cus Genova ha liquidato in 3 set i vadesi, anche se Grotto ha dovuto rinunciare ai suoi palleggiatori titolari; in regia ha giocato Compagno, mentre il coach nei tre set ha impiegato tutti i giocatori a disposizione compreso Di Maio che rientrava dopo più di un anno. Nella seconda sfida l’Admo Volley ha regolato per 3 a 0 la Sabazia: 25-16, 27-25, 25-15.
Tra Admo e Cus Genova è partita vera: quasi due ore ore di battaglia tra due squadre molto determinate. Gerry Grotto schiera Ricceri in diagonale ad Alloisio, Furgani e Viale schiacciatori, De Leo e Fiore al centro e Loconte libero. Cremisio risponde con Materno al palleggio e Rossi opposto, Lorenzo Garibaldi e Simone Brunengo schiacciatori, Repetto e Delpino centrali con Federico Garibaldi libero.
Primo set deciso dall’ottimo servizio dei lavagnesi con la ricezione del Cus in difficoltà: finisce 25-17. I genovesi reagiscono dal secondo parziale e la gara sale di livello: si vedono due set molto equilibrati, ma è il Cus ad avere la meglio. Nel secondo i biancorossi prevalgono per 25-22. L’Admo Volley nel terzo set si porta avanti sino al 23-21 ma subisce un pesante 0-4 sino al 23-25.
Nel quarto set in campo Simone Podestà in posto quattro a rilevare Simone Brunengo che partita dopo partita sta ritrovando la forma. Il Cus Genova sembra avere la gara in pugno e si porta avanti sin da subito. La svolta in casa Admo Volley arriva dalla panchina: prima Tomà rileva Lorenzo Garibaldi quindi Cremisio cambia la diagonale di regia inserendo Alessandrini e Pianigiani. Con il Cus Genova avanti 16-11 la gara sembra ormai chiusa ma un turno al servizio di Simone Podestà riapre i giochi. L’Admo Volley lotta su ogni pallone; Alessandrini serve al meglio Podestà e Tomà che vanno a segno con regolarità. I biancoverdi riescono a spostare l’equilibrio della gara e chiudono il set 25-21.
Nel quinto set Cremisio conferma in sestetto Alessandrini al palleggio, Pianigiani opposto, Podestà e Tomà schiacciatori, Repetto e Panesi al centro con Federico Garibaldi libero; una formazione giovanissima che riesce nell’impresa di tenere testa ai più esperti avversari. Set molto equilibrato dopo un avvio di marca cussina; l’Admo Volley sfrutta un turno al servizio di Federico Tomà e traccia il solco decisivo. Finisce 15-12 con la squadra lavagnese che vola in finale.
Il Cus Genova, detentore della Coppa Liguria, non raggiunge la finale dopo le tre vittorie consecutive ottenute nel 2015, 2016 e 2017, ma esce a testa alta.