Ottavi di finale

Coppa Italia, il Genoa esce di scena: sconfitto per 2 a 0 allo Juventus Stadium

Esordio in rossoblù per Giuseppe Rossi: in campo nel quarto d'ora conclusivo, "quasi" calcia un rigore, poi annullato con il Var

Genoa Vs Atalanta Serie A 16° Giornata
Foto d'archivio

Genova. Non riesce l’impresa al Genoa, che esce negli ottavi di finale della Coppa Italia. La partita, sfida secca giocata allo Juventus Stadium, ha visto i rossoblù arrendersi per 2 a 0 alla squadra detentrice del trofeo.

La Juventus, composta da nove undicesimi da seconde linee, ha fatto il gioco fin dalle prime battute e ha sbloccato il risultato sul finire del primo tempo. Nella ripresa il Genoa, anch’esso privo di un buon numero di titolari, ha provato a farsi valere e ha costruito alcune buone occasioni da rete. Il gol, però, non è arrivato e i bianconeri hanno realizzato il raddoppio.

La cronaca. I padroni di casa guidati da Massimiliano Allegri giocano con il 4-2-3-1 con Szczęsny; Lichtsteiner, Barzagli, Rugani, Asamoah; Marchisio, Bentancur; Bernardeschi, Sturaro, Douglas Costa; Dybala. A disposizione ci sono Pinsoglio, Loria, Chiellini, Benatia, Alex Sandro, Khedira, Matuidi, Pjanić, Pjaca, Higuaín.

Ballardini schiera Lamanna; Biraschi, Rossettini, Gentiletti; Lazovic, Brlek, Cofie, Omeonga, Laxalt; Centurión, Galabinov. Le riserve sono Palladino, Rodriguez, Ricci, Landre, Zima, Rossi, Pellegri, Salcedo. Un 3-5-2 che diventa 5-3-2 in fase difensiva.

Arbitra Fabio Maresca della sezione di Napoli, assistito da Claudio La Rocca (Ercolano) e Daniele Bindoni (Venezia). Quarto uomo è Valerio Marini (Roma 1). Maurizio Mariani (Aprilia) e Stefano Alassio (Imperia) sono al Var.

Allo Stadium di Torino si contano poco più di 39 mila spettatori: tra le otto di questo turno, è di gran lunga la partita con più pubblico. La temperatura è intorno agli zero gradi. Locali in maglia a strisce verticali bianconere, calzoncini e calzettoni neri; liguri in maglia blu, calzoncini e calzettoni rossi.

L’inizio è a basso ritmo. La Juventus tiene in mano il pallino del gioco, senza forzare. A 9° fallo di Omeonga su Bernardeschi; punizione dai trenta metri, Dybala la calcia sulla barriera. All’11° un cross di Bernardeschi non viene racconto dai compagni in area.

Al 14° Galabinov serve Centurión, il cui tiro termina a lato. Al 16° si mette in luce Dybala: si libera di un paio di avversari e prova la conclusione, ribattuta. Poco più tardi Asamoah mette in movimento Douglas Costa, provvidenziale la chiusura di Lazovic.

Al 18° viene ammonito Bentancur per un fallo su Brlek; Lichtsteiner protesta e anche per lui c’è il cartellino giallo. Al 20° Lichtsteiner il primo corner della partita: palla messa al centro, la difesa rossoblù allontana in fallo laterale.

Al 22° Centurión perde palla in fase offensiva; Bentancur recupera, contropiede della Juventus in tre contro due, Bernardeschi scarica su Douglas Costa che entra in area, il suo tiro è deviato in angolo da Lamanna.

Al 27° viene atterrato Bernardeschi; la punizione calciata da Dybala viene allontanata dalla difesa. Alla mezz’ora ci prova Bernardeschi che supera Lamanna in uscita, si decentra e la sua conclusione si spegne sull’esterno della rete.

Scampati i pericoli il Genoa prova ad alzare il baricentro, ma al 34° si fa sorprendere e corre un altro grosso rischio quando arriva una palla in area per Marchisio che controlla, e gira a rete: palla alta.

Al 36° Gentiletti ferma irregolarmente Dybala e viene ammonito. Si incarica della punizione Douglas Costa che spara altissimo.

Al 39° incursione sulla sinistra di Douglas Costa, palla in mezzo dove irrompe Dybala che calcia a lato. Al 42° Gentiletti commette fallo su Dybala: l’arbitro non gli mostra il secondo cartellino, ma assegna la punizione, nei pressi dello spigolo dell’area. La calcia Bernardeschi: sinistro a giro indirizzato sotto la traversa, Lamanna ci arriva e devia in angolo.

Al 42° la Juventus passa in vantaggio con una grande giocata di Dybala che controlla e dalla mezzaluna dell’area fa partire un sinistro angolatissimo, imparabile per Lamanna.

Al 44° viene ammonito Galabinov per una manata in faccia a Rugani. Al 45° tiro di Marchisio, deviazione di Sturaro, Lamanna blocca con sicurezza.

Si va al riposo sul risultato di 1 a 0.

Nel secondo tempo è ancora la Juventus a gestire maggiormente il possesso palla, anche se i bianconeri sono più prudenti, quasi ad invitare il Genoa a scoprirsi. Al 5° palla da Douglas Costa a Rugani che gira al volo: alto.

Al 7° Barzagli effettua un passaggio avventato a Rugani, Centurión intuisce, ci mette il piede e intercetta, ma controlla male e la sfera termina a lato.

All’8° fendente di Bentancur dai venticinque metri: palla fuori. Difesa juventina nuovamente in difficoltà al 9°: Omeonga recupera un pallone ma la sua conclusione esce a lato.

Al 14° Douglas Costa si trova sui piedi un bel pallone ma scivola al momento del tiro: facile la parata di Lamanna.

Genoa pericoloso al 15°: Galabinov riceve palla in area e batte a rete con un sinistro potente ma centrale, Szczesny alza in corner.

Al 16° i primi cambi: entrano Higuain al posto di Douglas Costa tra i locali, Ricci al posto di Lazovic tra i rossoblù.

Al 19° nuova opportunità per Galabinov che dal limite calcia col sinistro verso il secondo palo: Szczesny si distende e non ci arriva, la palla esce di un soffio.

Al 25° Bentancur resta a terra dopo aver ricevuto una dura entrata di Rossettini. La Juventus, che stava un poco arrancando, respira.

Al 27° Davide Ballardini effettua la seconda sostituzione: Pellegri per Centurión. Il neo entrato viene subito ammonito per una manata a Sturaro.

Nella Juventus al 28° Chiellini prende il posto di Lichtsteiner. Al 31° i bianconeri scrivono la parola fine sulla partita: Dybala vede muoversi Higuain e lo serve, l’argentino con un diagonale dal limite insacca.

Al 32° Giuseppe Rossi esordisce con la maglia rossoblù, prendendo il posto di Galabinov. L’attaccante neo acquisto del Genoa si fa vedere al 36° con un tiro dalla distanza: alto.

Al 37° Asamoah perde un contrasto con Pellegri e nel tentativo di rimediare lo colpisce: il giovane attaccante frana a terra, l’arbitro assegna il calcio di rigore. Sul dischetto è già pronto Rossi, ma Maresca consulta il Var e annulla la decisione, assegnano un rinvio dal fondo.

Al 40° palla da Bentancur a Higuain: conclusione alta. Al 41° Matuidi prende il posto di Bernardeschi.

Al 44° Higuain salta due genoani e va al tiro: para Lamanna. L’arbitro fa recuperare cinque minuti. Nel primo di essi viene ammonito Ricci per fallo su Asamoah. Al 48° Gentiletti perde palla sulla trequarti; ripartenza bianconera e fallo su Dybala nella mezzaluna dell’area di rigore; lo stesso Dybala calcia la punizione: sulla barriera.

Finisce 2 a 0. La Juventus giocherà nei quarti di finale contro il Torino. Il Genoa può concentrarsi sul campionato: restano da giocare 21 partite e i rossoblù devono risollevarsi dall’attuale scomoda diciassettesima posizione.

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