Genova. Appena abbiamo scoperto dell’esistenza di questo cartello, dove si legge di una ricompensa di 5000 euro per chi sarà in grado di trovare uno smartphone smarrito nella zona di via Cairoli, nel centro storico, ci siamo chiesti che cosa mai avrebbe potuto contenere quel telefono per essere così prezioso.
Il telefonino, perduto tra le 16 e le 16e30 del 27 novembre scorso, in via Cairoli appunto, e la persona che ha scritto il cartello si è premurata di specificare che il cellulare dovrà essere integro, ovvero con tutti i dati presenti in memoria.
Si tratta di un Samsung Galaxy S7 di colore bianco, un oggetto che sul mercato vale tra i 360 e i 400 euro. E allora perché offrire così tanto? Nella memoria c’erano forse dei codici segreti, degli estremi bancari, delle immagini compromettenti, delle prove documentali?
Lo abbiamo chiesto alla signora che, preferendo restare anima fornisce però il suo numero di telefono, ed è stata lei a svelarci l’arcano. Nel telefonino da lei smarrito erano conservate le fotografia di una persona a lei molto cara e che purtroppo non c’è più. Per questo motivo, tutto personale, è disposta a offrire tanto. “Ma temo che non lo rivedrà più, quel cellulare”, ci ha detto.
Sarebbe un piccolo miracolo del Natale, ammesso che esistano, se quel Galaxy potesse tornare fuori, riemergere dai meandri del mercato nero, o dal cassetto di chi lo ha trovato e magari non sa che farsene, per consentire alla legittima proprietaria di riavere i suoi ricordi. Che valgono più di 5000 euro.
Il numero di telefono al quale contattarla è 3459033297