Genova. Momenti di panico ieri sera a Voltri, nel ponente genovese. In vico Limisso, vicino al polo sportivo e alla bocciofila del quartiere uno sconosciuto ha iniziato prima a molestare i passanti poi, tirando fuori uno strano oggetto dalla giacca, si è messo a urlare frasi sconclusionate tra cui “Io sono amico di Allah”, fingendo di voler innescare un ordigno rudimentale.
Sul posto, dopo le segnalazioni dei passanti, sono intervenuti i Carabinieri della stazione locale, che ha sede poco distante, e hanno dovuto prendere la situazione sul serio.
L’uomo, poi rivelatosi un 29enne italiano, senza fissa dimora, aveva in mano un tubo metallico con dei fili elettrici che spuntavano dalle aperture, ed era armato di una sbarra lunga mezzo metro e di una lama da sega.
Il giovane è stato quindi bloccato, nonostante abbia opposto resistenza e cercato di fuggire. Identificato, è risultato avere alle spalle diversi precedenti penali, provenire dalla provincia di Agrigento, e essersi avvicinato alla fede islamica. Tutto il materiale è stato sequestrato.
L’uomo è stato tratto in arresto per “resistenza a P.U., procurato allarme e porto di armi e/o oggetti atti ad offendere”. Processato con rito direttissimo e disposta la carcerazione.