Genova. Pennello, rudimenti di idraulica e olio di gomito. A Marassi, in questi giorni, alcune fontanelle in ghisa sono tornate agli antichi splendori grazie alla buona volontà di una cittadina, che sui social è conosciuta come Miriam Kisilevsky ma che preferisce mantenere il riserbo sulla sua reale identità, la quale ha deciso di ripristinare rubinetti e verniciatura.
L’operazione è già scattata su tre impianti: tra via Marassi e via Bertuccioni, in via Del camoscio e in piazza Galileo Ferraris. Miriam non ha agito da “cane sciolto” ma ha offerto la propria collaborazione al municipio Bassa Val Bisagno ottenendo, oltre a un via libera ufficiale, della vernice verde e il materiale necessario al lavoro.
“Chiedo la collaborazione di tutti per tenerle pulite e libere da spazzatura e atti vandalici – scrive la cittadina-volontaria in un post su Facebook – in futuro potremmo renderle più belle con qualche pianta vicino, dove possibile”.
Miriam Kisilevsky non è nuova a iniziative a favore del quartiere. Tempo fa era stata tra le ideatrici della rete “Marassi Last Minute”, un sistema per cui alcuni negozi del quartiere avevano iniziato a vendere merce con offerte speciali per venire incontro alle persone meno abbienti e per limitare al massimo gli sprechi. Ne avevamo parlato qui. Questa volta la sua iniziativa ha più obbiettivi: ricordare l’importanza dell’acqua pubblica, combattere il degrado e – perché no – dare il buon esempio.