Genova. Proseguono gli incontri a Palazzo Ducale dedicati alle “Meraviglie Filosofiche”: la ricerca e l’indagine nei dintorni della perle del pensiero dell’umanità.
A guidare la discussione, Nicla Vassallo, la “nostra” filosofa, già curatrice per il Ducale di numerose rassegne a tema. Si parlerà della “donna”, partendo dalle basi, cioè dall’esistenza stessa del concetto perchè “Donna non si nasce, ma si diventa” è uno dei slogan più conosciuti e citati: si deve, come è noto a Simone De Beauvoir.
Ma esistono le donne o la donna? Dopo un excursus assai polemico sulla figura della saggista francese e sul suo Secondo sesso, Nicla Vassallo mostra che la donna esiste solo nella misura in cui azzera la singolarità e l’identità personale delle donne, donne costrette a causa dell’ideale “donna” a soggiacere o a voler soggiacere a un immaginario impositivo maschilista che le ha subordinate fino a farle scomparire, in quanto esseri umani, in virtù dell’ideale in questione. Preferibile, dunque, che la donna non esista.
Nicla Vassallo, filosofa di fama specializzatasi al King’s College London, è Professore Ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università di Genova e associata dell’ISEM-CNR.
Ha pubblicato con grandi editrici. Ha vinto il premio di filosofia “Viaggio a Siracusa” nel 2011. Dal Fai è stata giudicata la “filosofa italiana dalla brillante carriera internazionale”. Fa parte di consigli direttivi e comitati scientifici di autorevoli riviste specialistiche, oltre che di associazioni e fondazioni. Scrive di cultura e filosofia su diverse testate giornalistiche.