Chiavari. Quattordici punti in tredici partite sono un’andatura tutt’altro che esaltante e che, se mantenuta fino al termine della stagione, porterebbe alla retrocessione. L’Entella, tuttavia, anche se non vince da cinque giornate, è viva e vegeta, ed appare in grado di rialzarsi e risalire la classifica.
Lo ha dimostrato oggi, al Comunale, rimontando due reti di svantaggio al Cesena, squadra partita male ma in forte ripresa. A Chiavari è finita 2 a 2: per i biancocelesti è il quinto segno “X”.
La cronaca. Gianpaolo Castorina schiera un 4-3-1-2 con Iacobucci; Belli, Benedetti, De Santis, Brivio; Eramo, Troiano, Crimi; Nizzetto; De Luca, La Mantia.
In panchina siedono Paroni, Massolo, Palermo, Ardizzone, Cleur, Diaw, Di Paola, Alluci, Mota Carvalho, Currarino, Baraye.
Fabrio Castori manda in campo il Cesena con un 4-4-1-1 con Fulignati; Donkor, Esposito, Scognamiglio, Fazzi; Kupisz, Di Noia, Schiavone, Dalmonte; Laribi; Jallow.
A disposizione ci sono Melgrati, Mordini, Cascione, Gliozzi, Moncini, Panico, Maleh, Koné, Vita, Sbrissa, Setola, Rigione.
Dirige la partita Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano, coadiuvato da Giuseppe Borzomì (Torino) e Vito Mastrodonato (Molfetta). Il quarto uomo è Manuele Volpi (Arezzo).
Al 6°, al primo affondo, il Cesena passa in vantaggio: cross dalla sinistra di Laribi, Iacobucci esce ma viene anticipato da Jallow che la mette dentro.
Al 10° i sanitari entrano in campo per soccorrere La Mantia e Donko, che restano a terra dopo uno scontro di gioco.
E’ ancora il Cesena a farsi avanti. Al 14° cavalcata di Laribi, ci pensa Benedetti a fermarlo al limite dell’area. Poco dopo un tiro di Di Noia si spegne a lato. Donkor non riesce a proseguire e al 17° lascia il posto a Rigione.
C’è anche l’Entella: al 20° ci prova La Mantia, la sua girata è debole. Al 21° dalla destra Eramo crossa in mezzo all’area, De Luca cerca la semirovesciata ma non impatta bene il pallone e la difesa ospite sventa. Al 22° cross di Crimi dalla sinistra, Fulignati esce e con i pugni sventa.
Al 23° cross di Belli, deviato debolmente sottoporta da Eramo. Il Cesena si fa rivedere con un angolo battuto da Laribi, facile la presa di Iacobucci.
I padroni di casa, con il passare dei minuti, aumentano la pressione. Al 25° Crimi mette ancora in area dalla sinistra, il colpo di testa di La Mantia termina a lato. Poco più tardi è Nizzetto a disegnare un cross perfetto per La Mantia: colpo di testa sul primo palo, palla fuori di un soffio.
Al 29° Brivio la mette sul secondo palo per Eramo che di testa la rimette al centro, Fulignati respinge prima che la sfera varchi la linea di porta. Al 30° azione personale di Jallow che salta Nizzetto e Benedetti e conclude verso la porta: Iacobucci in tuffo devia in angolo.
Al 34° Belli raccoglie dal limite una respinta del portiere ospite e calcia di poco alto sopra la traversa. L’Entella costruisce tanto ma non segna; il Cesena, invece, colpisce ancora al 36°: tacco di Dalmonte per Laribi, incontenibile sulla sinistra, assist per Jallow che di piatto batte Iacobucci da due passi anticipando De Santis.
L’Entella riapre la partita al 42°: La Mantia, al centro dell’area, insacca di testa un bel cross di Nizzetto dalla sinistra. Dopo tre minuti di recupero si va al riposo con il Cesena in vantaggio 2 a 1.
Nel secondo tempo, al 3°, il primo tentativo è di La Mantia: il suo destro è alto. Sono i locali a provare a fare il gioco; un paio di cross di Nizzetto vengono allontanati dalla difesa romagnola.
All’8° contropiede del Cesena: Jallow prova a sfondare per vie centrali ma la difesa chiavarese lo chiude; la palla giunge a Laribi, il suo sinistro è respinto dalla retroguardia locale.
Al 9° De Luca tocca sulla sinistra per Eramo: ha spazio per il tiro ma la sua botta di prima intenzione non trova la porta. Al 10° è proprio Eramo a lasciare il posto a Diaw: l’Entella alza il baricentro.
Al 13° cross di Nizzetto, prolunga con il tacco De Luca per Diaw che di testa colpisce debolmente mettendo a lato.
Sull’altro fronte i chiavaresi faticano a fermare Jallow: prima l’attaccante gambiano prova il cross dalla destra, respinto; poco dopo si esibisce in una percussione centrale e Diaw lo atterra. La punizione è calciata in maniera potente da Laribi, Iacobucci vola e respinge la palla indirizzata alla sua destra.
Al 18° Diaw dal limite scocca un sinistro: deviato in angolo. Al 20° l’Entella pareggia: angolo di Nizzetto, stacco imperioso di Diaw a centro area e palla nell’angolino dove Fulignati non può arrivare.
Al 24° Jallow accusa un infortunio e deve lasciare il posto a Koné. Il ritmo della partita cala notevolmente, in maniera compensibile alla luce di un tempo e mezzo giocati con grande foga da ambo le parti.
Al 33° Palermo prende il posto di Crimi tra i liguri; Cascione sostituisce Kupisz tra gli ospiti. Al 38° percussione di Diaw che serve De Luca, il cui diagonale viene neutralizzato da Fulignati.
Al 42° l’ultima grossa opportunità, per il Cesena: apertura di Dalmonte, Laribi conclude a rete di esterno destro e Iacobucci devia in angolo. Al 44° entra Baraye al posto di De Luca. Si recuperano cinque minuti nei quali non si annotano azioni da rete.
Finisce 2 a 2; entrambe le squadra raccolgono un punto per continuare a muoversi in un affollato fondo della classifica, che attualmente vede ben otto squadre con 13 e 14 punti.