Genova. Un minuto di silenzio e tutti in piedi, nella seduta di oggi del consiglio comunale di Genova, per ricordare Andrea Tosa, storico sindacalista di base e voce dei movimenti No Gronda, morto il 9 novembre scorso. Tosa, da qualche tempo, era entrato a far parte di Chiamami Genova, formazione politica con la quale partecipò alle ultime amministrative genovesi.
A ucciderlo un infarto. Nei giorni scorsi, sui social network, la notizia ha fatto scaturire reazioni di cordoglio e messaggi di vicinanza.
Negli anni settanta fu il primo segretario regionale per la Liguria del Partito Radicale, antifascista incrollabile, sindacalista inesauribile; attivissimo nel movimento per l’acqua pubblica, negli ultimi mesi aveva abbracciato la causa di Chiamami Genova, a cui aveva aderito mettendo a disposizione tutte le sue competenze “da campagna elettorale” maturate in decenni di “strada, presidi, manifestazioni e iniziative”.
La cerimonia funebre si terrà domani, mercoledì 15 novembre, alle 10, al tempio laico del cimitero di Staglieno.