Testa a testa per la vetta

Caperanese: primato difeso in rimonta. L’Isolese resta in sciarisultati

Verdiblù che vanno sotto a Sampierdarena, ma ribaltano il risultato. Vittoria importante del San Gottardo

Varie Sport

In Prima categoria, girone C, la Caperanese supera l’ostico esame Sampierdarenese e tiene il primato, anche se contro i lupi la partita è tutt’altro che delle più semplici. I biancorossoneri infatti tentano di fare lo sgambetto ai ragazzi di Muzio, ma la capolista reagisce e si impone per 1-3. La gara comincia con una Caperanese intraprendente che sfiora il gol in un paio di occasioni, ma il portiere sampierdarenese Altamura è pronto e chiude sempre in maniera puntuale.

Intorno alla mezzora la squadra locale, sfruttando un calo della Caperanese, esce allo scoperto e al 34° Messina infila la sfera sotto l’incrocio per l’1-0 in favore della Sampierdarenese. Al rientro in campo, i padroni di casa tentano di chiudere i giochi troppo in fretta: dopo una bella occasione capitata sulla testa di Carrubba, i locali si dimenticano di difendere su Loero che riceve palla da rimessa laterale e lascia partire una staffilata imprendibile per l’estremo difensore dei lupi.

Da qui la Sampierdarenese riscopre i propri limiti e le proprie paure, mentre i verdiblù ci credono e al 73° ribaltano il punteggio con Picasso che trova l’angolino. Ne segue un tentativo di assedio dei padroni di casa che, però si affidano spesso alle conclusioni da fermo o dalla lunga distanza. Al 90° poi, con la Sampierdarenese tutta sbilanciata in avanti, la Caperanese chiude i conti con un contropiede selvaggio di Picasso che firma la doppietta e si prende il titolo di Man of the Match.

Resta in scia della capolista, l’Isolese che non sbaglia la trasferta contro il Via dell’Acciaio e trova tre punti importanti contro una squadra in forma. Bastano sei minuti a Nocera per sbloccare il risultato grazie a un tiro che trova l’angolo lontano. I locali non reagiscono e mezzora dopo incassano il raddoppio con un bel tiro di Remorino che non sbaglia e sigla lo 0-2. L’ottima difesa biancoverde tiene fino al 77° quando Colella trova il modo di smarcarsi e siglare l’1-2. La rete illude solo il Via dell’Acciaio che deve lasciare il passo agli isolesi.

Una sconfitta roboante nello scontro diretto contro il Varazze è costata la panchina a mister Claudio Napolitano, ormai ex allenatore del Ravecca. La compagine genovese infatti perde 5-0 contro i giallonerazzurri che dopo la rete nel primo tempo di Colombi, con i cambi della ripresa cambia la gara. Tripletta di Mori e rete di Cerminara per i varazzini che ottengono così tre punti fondamentali contro una diretta rivale per la salvezza. Mister Napolitano ha rassegnato le proprie dimissioni quindi, che giungono non senza una vena polemica: “La società merita rispetto e alcuni dei giocatori mi hanno deluso proprio da questo punto di vista” ha dichiarato in un comunicato il tecnico.

Tornando nelle “zone nobili” della classifica, il Bogliasco rallenta la propria marcia, restando attardata rispetto alla vetta, ora distante 4 punti. D’altronde la rivale dei biancorossi era la Vecchiaudace Campomorone, che rivendica un ruolo fra le grandi dopo un bell’avvio di campionato e un periodo invece più complicato dopo il ko nello scontro diretto con la Caperanese.  Il risultato rispecchia quanto visto in campo con le emozioni dei gol che si riassumono in 3 minuti. Al 10° infatti Veroni porta in avanti i suoi con una volèe da applausi; al 13° Draghici penetra nella difesa bogliaschina e sigla il pareggio che risulterà poi il punteggio finale.

Fra i due litiganti suddetti chi gode, senza dubbio è il San Gottardo che vince contro la Calvarese, relegandola fuori dalla zona playoff, ma soprattutto allunga sui campomoronesi e si porta a -1 dal terzo posto occupato dal Bogliasco. Contro la Calvarese arriva una vittoria che si concretizza già nel primo tempo grazie alle reti di Prestanizzi al 4° ed al colpo di testa di Favali alla mezzora che mette in cassaforte il punteggio. Giornata grigia per i biancorossi che non danno mai l’impressione di poter rientrare in gara e lasciano i tre punti troppo facilmente agli avversari di turno.

Tante le sconfitte delle squadre nella parte medio alta della classifica. Ne approfittano quindi le altre, come il Cà de Rissi che batte la Stella Sestrese in una gara che sa di spareggio, e si allontana dalla zona pericolosa. Ai biancorossoblù basta un gol di Cavallaro che al 73° supera Launi per portarsi a casa tre punti d’oro. Intanto lo Sciarborasca ritrova il feeling con il gol, calando il poker ad un Begato che tiene bene il campo per quasi un’ora, salvo capitolare sotto la doppietta di Bruzzese e le reti di Galasso e Fancello. Per lo Sciarborasca la vittora è ossigeno puro, mentre il Begato resta fermo a quota 8 punti e deve patire i risultati positivi di quasi tutte le concorrenti.

Detto del Varazze infatti, anche il Prato miete punti, anche se uno soltanto e a causa di una clamorosa leggerezza, nell’undicesima gara stagionale. I rossoneri dopo il ko di sette giorni fa colgono l’1-1 contro il Voltri 87, altra squadra impegnata nella lotta per mantenere la categoria Primo tempo in cui il Voltri tiene palla mentre il Prato si affida alle ripartenze, ma comunque accade poco. Nel secondo tempo arrivano le reti che sono quanto meno emblematiche. Al 57° il Prato passa con un rigore di Tabiolati. Feste e gioia fra i compagni, ma nel frattempo il Voltri batte la ripresa del gioco e Rizza da distanza siderale, sfrutta un ingenuo Zampardo ancora intento a festeggiare fuori dalla sua porta. 1-1 e risultato che non cambia più.

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