Genova. Il segretario ligure della Lega Nord e assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi chiede “la castrazione chimica e la galera da scontare nel suo Paese” per il clandestino arrestato a Genova con l’accusa di aver tentato di violentare in auto una ragazza di 24 anni a Pegli.
Secondo il leghista, che si è espresso sulla sua pagina Facebook, l’uomo è da considerare “una bestia senza valori e senza rispetto per la vita e la dignità umana”. “Se qualche buonista sta già pensando: poverino, non lo sapeva che non si stupra, che non si rapina, in fondo in fondo è colpa nostra vada a farsi vedere da uno bravo.
Rixi, infine, non perde l’occasione per tornare sulla polemica legata allo “Ius soli”, mescolando alla vicenda il tema dell’accoglienza: “Questo è il sottoprodotto di un’accoglienza fuori controllo, altro che regalare la cittadinanza. Bisogna cambiare e alla svelta”.