Marijuana

Spaccio, giro di vite nelle stazioni del ponente: denunciati baby pusher e lo zio “coltivatore”

Nello zaino del minorenne il materiale per confezionare la marijuana essiccata e coltivata dallo zio

stazione sestri ponente
Foto d'archivio

Genova. Giro di vite nelle stazioni ferroviarie del ponente di Genova, in particolare Sestri e Pegli, per contrastare lo spaccio e i furti.

Ieri pomeriggio, i poliziotti del Commissariato Sestri Ponente, coadiuvati dalla Polizia Ferroviaria e dal Reparto Prevenzione Crimine, hanno effettuato un controllo straordinario: denunciato un giovane genovese, minorenne, e lo zio 54enne per spaccio.

Il giovane, fermato in stazione, ha mostrato subito un atteggiamento nervoso che ha insospettito gli agenti. Alla specifica domanda se detenesse sostanza stupefacente, ha consegnato il contenuto del suo zaino: un bilancino di precisione, numerose bustine di nylon ed un piccolo coltellino.

I poliziotti hanno poi appreso che il materiale doveva essere utilizzato per confezionare la marijuana essiccata precedentemente e coltivata dallo zio. Effettivamente, durante la perquisizione in casa dell’uomo, i poliziotti hanno sequestrato 13 grammi di marijuana, una dose di hashish e vario materiale per la coltivazione.

Complessivamente, durante il servizio sono state identificate 59 persone, elevate 2 contravvenzioni per violazioni sulle normative dei passeggeri in ambito ferroviario e controllati 267 autoveicoli.

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