Genova. I finanziamenti ai municipi accendono la polemica in Sala Rossa: l’opposizione va all’attacco chiedendo chiarimenti sui 5 milioni promessi dal sindaco in campagna elettorale, ma l’assessore risponde: “il taglio è stato fatto dalla precedente amministrazione”.
Torna in Consiglio comunale, quindi, la gestione dei nove municipi, a quali negli ultimi anni sono stati conferite nuove competenze di intervento nelle manutenzioni e per la progettualità sulla riqualificazione di zone e aree. “Sono le istituzioni più vicine ai cittadini, che possono dare le risposte più immediate ai bisogni, e vanno accompagnati in questo” dichiara Paolo Putti (Chiamami Genova) durante il question time, chiedendo chiarimenti sul taglio di 400 mila euro denunciato dal presidente del municipio IV media Valbisango Roberto D’Avolio.
“Dove sono finiti i 5 milioni promessi in campagna elettorale dal sindaco Bucci?” chiede Gianni Crivello (Lista Crivello), criticando le dichiarazioni dell’assessore Piciocchi rilasciate nei giorni scorsi in cui definì un fallimento l’operazione di delega ai municipi della progettazione e l’intervento nei quartieri.
“Il fallimento c’è stato perché nei municipi non ci sono uffici tecnici specializzati, per cui la progettistica doveva passare per forza negli uffici centrali – ha risposto Piciocchi – e il taglio non è un taglio ma una mancanza di inserimento dei bilancio previdenziale, a cui siamo stati obbligati dalle scelte della scorsa giunta. Ribadiamo il nostro interesse nell’investire risorse nei municipi”.
Su proposta dello stesso Paolo Putti, quindi, nei prossimi giorni sarà calendarizzata una commissione ad hoc per discutere sull’argomento e sul futuro delle municipalità genovesi.