Genova. Anche una processione religiosa diventa occasione di protesta di piazza per i cittadini di Multedo contrari alla creazione di una struttura di accoglienza all’interno dell’ex asilo Contessa Govone.
Nel pomeriggio, dopo essersi organizzati attraverso whatsapp e altri social network, alcuni residenti – quelli che hanno deciso di agire senza attenersi alla linea “istituzionale” scelta invece dal Comitato di Multedo – hanno seguito, anche se mantenendosi ai lati della strada, la processione della Madonna del Rosario a cura della Confraternita di Santa Maria e San Nazario e Celso.
I cittadini, alcune decine, hanno lanciato diversi messaggi attraverso vari striscioni: “Siamo realisti, non razzisti”, “La vostra carità solo nel nome del Dio denaro”, “Toglieteci ciò che ci avete imposto”, e così via.
Oggi a Multedo qualcuno aspettava anche il leader della Lega Nord, Matteo Salvini. Era stato egli stesso ad annunciare una visita, lunedì scorso, durante una conferenza stampa. Salvini alle 21 sarà sul palco della festa della Lega in piazza Della Vittoria.
E i cittadini di Multedo, dopo aver incassato il supporto di Lega Nord, Fratelli D’Italia e CasaPound trovano anche la solidarietà del Pd. Il gruppo del partito democratico in Comune, in realtà, ha sottolineato soprattutto come il sindaco Marco Bucci e l’assessore ai Servizi sociali Francesca Fassio abbiano sbagliato a demandare la questione soltanto nelle mani dell’assessore alla Sicurezza Stefano Garassino. Affondo anche da parte del consigliere regionale Pd Pippo Rossetti, presente alla processione: “Strano che Bucci non ci fosse”.