Genova. Nel breve periodo il mercato del pesce all’ingrosso di Ca’ de Pitta a Genova in Val Bisagno non riaprira’ alla vendita ai cittadini come avveniva in orari stabiliti nella vecchia struttura di piazza Cavour, ma nel medio periodo il servizio potrebbe essere ripristinato.
Lo ha detto il vicepresidente della Regione Liguria Sonia Viale stamani in Consiglio regionale rispondendo a un’interrogazione del capogruppo di Rete a Sinistra-LiberaMente Liguria Pastorino: “In base alla normativa nazionale attualmente la struttura non può aprire la vendita ai privati per ragioni di sicurezza e requisiti igenico-sanitari – ha detto Viale -: manca un accesso indipendente per la vendita ai cittadini, si può trovare una soluzione e compete al Comune di Genova. Il sindaco Marco Bucci ha preso in carico la questione e gli uffici comunali stanno lavorando per risolvere il problema varando un nuovo regolamento del mercato che dovrebbe prevedere la realizzazione di un nuovo ingresso per i privati”.
“Ristrutturare la struttura di Ca’ de Pitta è costato al Comune un milione e 200 mila euro – ha sottolineato Pastorino -, nonostante ciò ha problemi di sicurezza e stabilità come il vecchio mercato di piazza Cavour. E’ assurdo che la vendita ai privati sia stata interrotta, in un momento di crisi economica sarebbe stata un’agevolazione importante per le famiglie in difficoltà, uno strumento in più per calmierare i prezzi”.