Solidarietà

“La barchetta rossa e la zebra”, nasce il progetto a tutela bambini con genitori in carcere

Si rivolge a 240 bambini, durerà tre anni e si concretizzerà attraverso il restyling di alcuni luoghi già esistenti all'interno delle case circondariali di Marassi e Pontedecimo

carcere pontedecimo

Genova. Salpa a Genova ‘La barchetta rossa e la zebra’, progetto che intende tutelare i diritti dei bambini con genitori detenuti nel carcere di Genova Marassi o di Pontedecimo. Il progetto, promosso dalla Fondazione Rava in collaborazione con le principali istituzioni liguri, punta al sostegno di questi bambini e delle loro famiglie in situazione di grave vulnerabilità dovuta all’alto livello di esclusione sociale e “rappresenta una novità nell’ambito del Terzo Settore – si legge in una nota della Fondazione – il progetto nasce grazie all’intesa delle Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, Forum Nazionale del Terzo Settore e Governo destinato al contrasto alla povertà educativa”.

“La barchetta rossa”, che si rivolge al supporto sociale di circa 240 bambini, avrà durata triennale e si concretizzerà attraverso il restyling di alcuni luoghi già esistenti all’interno delle case circondariali genovesi, che saranno ripristinati e trasformati in accoglienti, confortevoli e colorati spazi a misura di bambino.

Dopo sei mesi di cantiere, dedicati alla ristrutturazione degli ambienti e circa 24 mesi tra operatività e formazione dei team, i bambini potranno essere finalmente accolti nei nuovi spazi a loro dedicati. “Creando spazi protetti – ha detto Maria Chiara Roti, vice presidente della Fondazione Francesca Rava – sarà possibile sostenere e tutelare i bambini, evitando loro lunghissime attese prima di poter accedere all’interno delle strutture penitenziarie e offrendo attività formative e ludiche che favoriscano l’incontro e la relazione con il genitore”.

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