Il bottino

Genova, raffica di furti nella residenza per anziani: Oss ai domiciliari

In un caso l’operatrice aveva sfilato la fede dal dito di una 90 enne, in un’altra occasione aveva rubato dal comodino mentre il paziente faceva il bagno

Forze dell'ordine e mezzi di trasporto
Foto d'archivio

Genova. Cinque furti e cinque vittime, un collega e quattro pazienti. Per ora. Così è finita agli arresti domiciliari una OSS di 54 anni, genovese, che lavorava nella residenza per anziani David Chiossone a Genova.

Ieri sera i carabinieri del Nucleo Operativo di Genova Centro hanno eseguito l’ordinanza applicativa della misura cautelare nei confronti della donna.

I militari hanno così identificato l’autrice dei cinque furti consumati, ai danni di un collega e di quattro pazienti della residenza per anziani. Un bottino di 320 euro e due anelli in oro.

Nel corso della perquisizione a casa dell’operatrice sono stati trovati 16 orologi, 10 paia di orecchini, 6 collanine, 4 bracciali e 3 anelli sui quali saranno effettuati ulteriori accertamenti.

All’interno della struttura, infatti, sono stati denunciati diversi episodi di furto.

M.M. agiva in prevalenza durante l’orario di lavoro, approfittando del fatto che i pazienti fossero impegnati o comunque momentaneamente non presenti in camera.

In una circostanza l’operatrice aveva addirittura sfilato la fede dal dito di una paziente 90 enne senza che questa se ne accorgesse. In un’altra occasione approfittando del fatto che una collega stava facendo il bagno ad uno dei pazienti, si intrufolava all’interno della camera del malcapitato rubando 30 euro dal suo comodino personale.

La donna è stata posta agli arresti domiciliari nella propria abitazione dai Carabinieri, coordinati dal Sostituto Procuratore Luca Scorza Azzarà.

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