Quinta giornata di campionato in Eccellenza che vede sempre al comando solitario il Pietra Ligure, incalzato comunque dalle inseguitrici che restano a corta distanza. I biancoazzurro hanno vinto in modo agevole a Genova contro la Sestrese. Partita subito in discesa per Bottino e compagni con Zunino che la sblocca dopo appena 5’. I padroni di casa non riescono a riaprirla, così nella ripresa Baracco mette in sicurezza il punteggio al 65° e Facello completa l’opera a 5’ dalla fine.
Tengono il passo i levantini della Sammargheritese che prevalgono 2-0 sul Serra Riccò fra le mura amiche. Rete lampo di Marrale che dopo due minuti di testa sigla l’1-0. Al 28° il raddoppio lo firma Cilia, assist-man in precedenza. Per il Serra Riccò terza sconfitta della stagione e bassa classifica che si avvicina.
Sconfitta beffarda per l’Albenga contro il Molassana a Genova. I padroni di casa si aggiudicano la posta in palio. Gli ingauni erano partiti meglio con la rete di Gaggero dopo appena 6’. Gran conclusione del numero 7 che conclude al volo su invito di Rossi.
Si passa poi alla ripresa per vedere il pareggio di Donati al 63° e il raddoppio di Costa sette minuti dopo. L’Albenga non si scoraggia e raggiunge il pari all’87° con Caredda, ma proprio quando sembrava arrivare un punto, arriva il guizzo di Guidotti che di testa anticipa tutti insaccando alle spalle di Rossi.
Pareggio fra Busalla e Fezzanese che rispecchia l’equilibrio in campo. Botta e risposta a fine primo tempo con il vantaggio ospite quanto meno fortunoso: Piccardo prova a liberare l’area di rigore dal cross di Pennucci, la sfera sbatte contro Ottoboni ed entra. Quattro minuti dopo Dieci è rapace nell’intervenire su una punizioe di Cocurullo in area. Nel secondo tempo Grasselli sfiora il gol in almeno due circostanze, ma sull’altra sponda è Cocurullo che sfiora il gol nel finale di gara.
Partita ricca di avvenimenti e gol il derby fra Rivarolese e Genova Calcio che ha visto imporsi i biancorossi al termine di una gara dura e nervosa a tratti. Ospiti subito avanti con Venturelli che ringrazia la difesa avversaria rea di regalargli quasi la sfera che l’attaccante ospite sfrutta al meglio. Al 19° Romei allunga con una gran rovesciata che lascia di sasso Ruffa.Poco dopo si complicano ulteriormente le cose per gli ospiti con Ungaro che entra in modo sconderato su un avversario e viene espulso.
Ciò nonostante due minuti dopo un colpo di testa di Memoli riare la gara. Nel finale di tempo Ilardo diventa protagonista, prima siglando il nuovo +2 dei biancorossi, poi facendo espellere. In realtà la gara si riapre con il penalty guadagnato e trasformato da Sighieri, ma nel secondo tempo, gli ospiti riusciranno a chiudere tutti gli spazi.
Vince il Vado che sconfigge il Ventimiglia e pare che dopo l’inizio stentato di campionato pare dare segnali incoraggianti. Gol di Di Pietro al 27° su rigore e raddoppio di Buono nel secondo tempo. Rossoblù in piena corsa per la vetta. Più dietro in classifica l’Imperia che si fa bloccare dal Valdivara sul pari, che costa il secondo posto ai nerazzurri. Partenza con il freno a mano per i ponentini che vanno sotto dopo un minuto per il gol di El Caidi, bravo a risolvere una mischia.
La reazione imperiese arriva ed è evidente con Daddi che si mette in luce siglando una doppietta in venti minuti che ribalta il risultato. Provvidenziale per i padroni di casa poi, il gol di Mozzachiodi che riporta tutto in parità. Nella ripresa arriva la botta e risposta che rende l’idea di quanto equilibrio ci sia in campo. Al 60° Bertuccelli ribalta ancora il parziale con un gran gol al volo, ma due minuti dopo, una punizione di Sanci fissa il risultato sul 3-3. In realtà l’Imperia l’occasione di fare propria la gara ce l’ha all’85°, ma il tiro di Sanci è sballato. Termina 3-3, risultato giusto.
Prima vittoria stagione del Rapallo che si impone di misura sul Moconesi in casa, condannando i biancorossi all’ultimo posto in classifica. Bella gara con squadre che si affrontano a viso aperto. Primo tempo senza gol con Picasso che incoccia l’incrocio dei pali al 7° e Rotela che ingaggia un confronto con Roi, portiere bianconero. Prevarrà quest’ultimo che rimane imbattuto. La rete decisiva arriva al 90° e la firma Mosto che di testa è provvidenziale nell’incornare e regalare 3 punti d’oro ai suoi.