Genova. Un presidio di solidarietà con la Catalogna si terrà a Genova, mercoledì 11 ottobre, organizzato da Genova City Strike, Partito Comunista dei Lavoratori, Partito della Rifondazione Comunista-Genova, Sinistra Anticapitalista-Genova, Resistenze Internazionali, Piattaforma Sociale Eurostop.
“In Catalunya stanno accadendo cose gravissime che ci riguardano da vicino – spiegano in una nota – Dopo un lungo processo durato anni, il popolo catalano ha tenuto il 1 ottobre un referendum in cui più di 2 milioni di cittadini hanno votato per l’indipendenza dalla Spagna e per la creazione di una Repubblica. Il tutto si è tenuto mentre la Guardia Civil spagnola reprimeva duramente chi si recava alle urne (decine di centinaia i feriti), requisiva le schede, tentava di impedire un esercizio democratico legittimo e popolare”.
“Dopo due giorni un enorme sciopero generale ha attraversato la Catalunya in nome della lotta alla repressione e per il diritto all’autodeterminazione. Il movimento indipendentista catalano ha ragioni storiche e culturali e non è minimamente confrontabile con movimenti reazionari e razzisti come quello della Lega Nord in Italia.
E’ un movimento che richiede democrazia e autodeterminazione in nome della lotta contro la monarchia spagnola e contro i meccanismi di austerità imposti dal Governo di destra in Spagna in stretto accordo con la UE.
A fronte di tutto questo si segnala che il governo Italiano e gli organismi della UE sostengono di fatto la repressione dichiarando illegale il referendum”.
“Come cittadini e attivisti genovesi saremo in Piazza San Lorenzo mercoledì 11 ottobre alle ore 17 in solidarietà con il popolo catalano e con i lavoratori, i giovani e i cittadini scesi in piazza durante lo sciopero generale e durante tutte le manifestazioni di questi giorni”.