Genova. Dopo le indagini e le riprese, arrivano gli arresti per la banda dei “Tecnici del Gas”, composta da pluripregiudicati italiani, che, di base a Torino, si spostavano anche a Genova per effettuare le truffe.
La Squadra Mobile di Genova coadiuvata dalla Squadra Mobile di Torino si è messa sulle tracce dei malviventi dopo un furto in abitazione a danno di un’anziana signora genovese. La vittima, in quell’occasione dopo essere stata avvicinata in strada da due soggetti, aveva subito il furto di preziosi che secondo i finti tecnici provocavano “interferenze con gli strumenti di rilevazione di eventuali fughe di gas”.
I predoni senza scrupoli che approfittavo delle condizioni di debolezza delle vittime, dopo minuziose ricostruzioni venivano scoperti, agli stessi sono stati contestati, al momento, sette diversi fatti di reato consumati tra le città di Genova, Torino e Cuneo. Agli stessi sono stati cosi tratti in arresto MILANA Francesco e RENARD Nicola, torinesi 40enni, mentre un terzo R. B. 26enne, risulta indagato.
La Questura di Genova, ricordando il decalogo antitruffa presente sul sito della Polizia di Stato, invita tutti i cittadini a diffidare di chiunque si presenti come tecnico di società del gas o di erogazione di servizi senza preventivo e documentato appuntamento, chiedendo di accedere all’interno dell’abitazione. Tali accessi vengono infatti preventivamente pianificati in occasione di specifiche riunioni condominiali.
Si invita, in caso di dubbio, a segnalare immediatamente al numero di emergenza 112 NUE qualsiasi situazione sospetta.