Genova. Il sostituto procuratore Pier Carlo Di Gennaro ha chiuso le indagini per i tafferugli che si verificarono l’11 febbraio di quest’anno in occasione del convegno dei partiti dell’ultradestra europea organizzato a Genova da Forza Nuova.
Otto i manifestanti che rischiano il processo. Gli otto erano stati identificati dalla Digos sulla base dell’analisi dei filmati e sono accusati a vario titolo di lancio di oggetti, accensioni pericolose, travisamento, porto di oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale.
I tafferugli, durati pochi minuti, erano scoppiati poco dopo l’arrivo della manifestazione organizzata da Anpi e dalle forze antifasciste in piazza Sturla davanti allo schieramento delle forze dell’ordine, quando il cordone di mezzi di polizia e reti mobili messo a protezione del convegno si era improvvisamente aperto consentire il passaggio di un’ambulanza.