Genova. Si è svolto ieri sera alla Lanterna di Genova l’evento Sharing HeritaGE che ha voluto dare avvio a quello che sarà l’Anno Europeo del Patrimonio nel 2018. È stato inoltre presentato il ripristino degli apparati danneggiati dal fulmine, reso possibile con il sostegno del Comune di Genova che ha individuato nuovi importanti partner privati a sostegno del faro per il progetto Insieme per la Lanterna.
Il simbolo di Genova si prepara a un anno – il 2018 – che coinciderà con l’890esimo anniversario dalla costruzione. Non solo. Per il 2018, infatti, l’Unione Europea ha deciso di dedicare l’intero anno alla celebrazione del proprio patrimonio culturale.
Nel solco di un tale indirizzo si pone l’azione compiuta dalla fondazione Mario e Giorgio Labò la quale, con il supporto degli Amici della Lanterna, in seguito all'”adozione” dell’intero complesso monumentale dal luglio 2014, concorrono in prima persona e in maniera completamente volontaria alla conservazione, salvaguardia e valorizzazione del monumento simbolo della città di Genova: da sempre definita, non a caso, la città della Lanterna.
Quando il 6 agosto scorso un fulmine ha colpito alcuni impianti tecnici del faro funzionante più antico al mondo (le luci al Led, il sistema antincendio ed il Wifi), la tempestiva celerità d’azione dell’amministrazione comunale di Genova nel prodigarsi ad accogliere la richiesta di sostegno lanciata dai giovani volontari della Fondazione Mario e Giorgio Labò, non solo non si è fatta attendere, ma si è posta nel solco del progetto Insieme per la Lanterna: una strategia in virtù della quale la Fondazione Labò si prefigge l’obiettivo di coinvolgere nella valorizzazione dell’intero complesso monumentale.
«Per sostenere i lavori di manutenzione straordinaria della Lanterna – afferma Elisa Serafini, assessore al Marketing della Città, Cultura e Politiche giovanili – il Comune ha facilitato il reperimento di fondi privati, riscontrando una buona risposta delle aziende. Questa è una pratica di politica pubblica da sostenere il più possibile: molti enti culturali sono in difficoltà, ma allo stesso tempo, numerose aziende sono disponibili a investire in cultura e nei simboli della nostra città”.
Il team dei sostenitori e partner istituzionalizzato attraverso il progetto “Insieme per la Lanterna”, lanciato nel 2014 a sostegno del monumento cresce sempre di più grazie al coinvolgimento di nuove realtà profit. Nel caso di Sharing HeritaGE hanno aderito Axpo, come capofila, insieme a Elettro Security e Bettini, a dimostrazione dell’affetto verso il faro più antico al mondo ancora funzionante: un monumento nazionale unico nel suo genere e nella sua storia.