Serie b

Spezia-Entella, Castorina: “Motivazioni altissime, abbiamo voglia di inseguire un risultato positivo”risultati

Andrea Catellani: "La squadra giorno dopo giorno reagisce sempre meglio, sta trovando i meccanismi giusti"

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Chiavari. Il tecnico dell’Entella, Gianpaolo Castorina, ha diramato la lista dei convocati per la gara di domani allo stadio Picco di Spezia.

Ecco l’elenco completo. Portieri: Iacobucci, Paroni, Massolo. Difensori: Belli, De Santis, Brivio, Baraye, Ceccarelli, Benedetti, Pellizzer. Centrocampisti: Di Paola, Troiano, Eramo, Crimi, Currarino, Palermo, Ardizzone, Aramu, Nizzetto. Attaccanti: La Mantia, Luppi, Diaw, De Luca, Mota Carvalho.

La squadra chiavarese ha raggiunto la sede del ritiro a Spezia nel tardo pomeriggio odierno.

Toccherà al signor Marco Piccinini della sezione di Forlì dirigere Spezia-Entella, valevole per la 3ª giornata del campionato di Serie B. Sarà affiancato dalla coppia di assistenti composta da Gaetano Intagliata (Siracusa) e Giuseppe Opromolla (Salerno); Andrea Zingarelli (Siena) sarà il quarto uomo.

L’Entella c’è – afferma l’allenatore – perché i ragazzi e tutti noi siamo ancora feriti da quella partita di Perugia e quindi non abbiamo sicuramente la pancia piena per quello che è successo a Foggia, che sappiamo è stato qualcosa di buono ma che ci ha messo davanti ancora delle difficoltà importanti, quindi questa settimana abbiamo cercato di lavorare in questa direzione. Siamo comunque convinti che abbiamo fatto un buon lavoro per cercare di dimenticare completamente quello che è stato la prima giornata di campionato“.

Il Picco di Spezia è un po’ un tabù per l’Entella. “Domani è un derby – dice Castorina -, si gioca contro una squadra importante, si gioca in una situazione ambientale importante com’è stato a Foggia, però credo che poi quando la palla sia in centro e inizia una partita undici contro undici, i fattori esterni, il passato e il futuro contano poco; conterà chi avrà più le idee chiare, chi avrà più lo spirito di squadra e chi avrà anche qualche giocata importante. Credo che le motivazioni siano altissime da parte di tutti i nostri giocatori. Domani abbiamo una bella possibilità per rimettere un tassello di fiducia nel nostro lavoro e soprattutto nella testa dei ragazzi che stanno lavorando in maniera straordinaria; giustamente abbiamo voglia di inseguire un risultato positivo”.

Incontriamo una squadra ferita ma noi non ci siamo dimenticati di quello che ci è accaduto quindici giorni fa. Lo Spezia è ferito, il Foggia aspettava questa partita da 19 anni, sappiamo che ognuno può mettere in campo tutte le motivazioni che vuole. Noi dobbiamo trovare le risorse e le motivazioni per andare più forte di loro e soprattutto per cercare di conquistare una prestazione positiva – conclude Castorina – che possa infondere ulteriore fiducia dopo quella che è venuta a Foggia”.

Andrea Catellani, dirigente dell’Entella, dichiara: “Pareggiare con il Foggia è stato un risultato importante perché per la loro prima giornata in casa sapevamo che sarebbe stato difficile per chiunque andare a fare risultato. Secondo me abbiamo fatto la partita che dovevamo andare a fare, abbiamo saputo soffrire e quindi il nostro campionato è iniziato a Foggia; mi aspetto che partita dopo partita si facciano dei passi avanti com’è stato dimostrato l’altra sera“.

La chiusura del mercato ha portato l’arrivo di tre elementi di qualità. “Quest’anno è stata un’estate particolare per noi, per tanti motivi – dice Catellani -. Abbiamo affrontato cambiamenti che non erano previsti, quindi secondo me il direttore Superbi ha lavorato benissimo fino all’ultimo giorno con le idee chiare e ovviamente abbiamo cambiato tanto rispetto al passato e di conseguenza ci vorrà un periodo di adattamento. Però vedo la squadra che giorno dopo giorno reagisce sempre meglio, sta trovando i meccanismi giusti, quindi credo che più andremo avanti più vedremo un’Entella competitiva e difficile per chiunque da battere“.

Catellani, ex dello Spezia, in settimana ha ricevuto il premio Terra della Luna Sport. “Sicuramente – spiega – è stata una bella soddisfazione perché sono stato la prima persona non spezzina di nascita a riceverlo, quindi è stata davvero una grande emozione, un ulteriore riconoscimento da parte di una terra che mi ha adottato. Ringrazio nuovamente tutti, le persone che mi hanno scelto e più che altro hanno scelto Catellani persona e non calciatore al quale dare il riconoscimento”.

“Per quanto riguarda la partita di sabato – afferma -, è ovvio, ci sono due realtà alle quali, per motivi diversi, sono legatissimo e quindi sarà sicuramente una partita equilibrata. Non me la sento di essere allo stadio a vederla perché saranno tante le emozioni, però credo che sono ormai due realtà e certezze della Serie B che io spero che in un futuro possano davvero fare anche il salto in Serie A perché credo che entrambe le proprietà lo meriterebbero”.

“Conosco bene il Picco, so che come sempre non faranno mancare il loro tifo e il loro apporto. Noi dovremo essere lucidi per tutto l’arco dei novanta minuti, concedere il meno possibile o non concedere ripartenze ad una squadra che ha grandi qualità ed è allenata da un grande allenatore. Quindi – conclude Catellani – ci vorrà grande concentrazione perché sono certo che entrambe le squadre saranno organizzate e potranno crearsi problemi a vicenda”.

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