Genova. E’ arrivata durante la seduta odierna del consiglio comunale la notizia che i tassisti genovesi attendevano. Il tema: la rivoluzione della sosta presso l’aeroporto Cristoforo Colombo. Anche i tassisti avranno un accesso semplificato e velocizzato all’area arrivi e partenze.
Dal 6 settembre, infatti, sono scattate le nuove misure di sicurezza, con una ridefinizione del sistema dei parcheggi. Oltre agli stalli a pagamento (per auto e moto), e all’innalzamento da 10 a 20 minuti del periodo “Kiss & Fly”, il lasso di tempo in cui è possibile effettuare le operazioni di carico/scarico in maniera completamente gratuita, l’altra – importante – novità è l’introduzione di un varco regolato da sbarra che, oltre a regolare la sosta a pagamento, controlla chi accede all’area aeroportuale, come previsto dagli ultimi regolamenti Enac (ente nazionale aviazione civile) in materia.
“Queste nuove misure – ha affermato Stefano Costa, consigliere della lista civica Vince Genova – stanno provocando lunghe code in cui sono rimasti coinvolti anche i taxi, che non hanno una corsia prefenziale né un sistema di accesso senza stop, come accade invece con i Volabus, per fare un esempio”.
La notizia è arrivata dalla risposta del vicesindaco Stefano Balleatri: “Ho fatto presente il problema alla direzione dell’aeroporto – ha detto – e oggi sono in grado di anticipare che questo permesso sarà consentito anche ai taxi. Sarà attivato un sistema informatizzato con la registrazione delle targhe, che permetterà ai taxi di passare senza fermarsi e senza sottostare alle code”.