Calcio femminile

Serie B: Ligorna vince ancora, Lavagnese piegata nel recuperorisultati

L'Amicizia Lagaccio sfiora il successo sul campo del Torino, Molassana battuto dalla Florentia

Ligorna

Genova. Una vittoria, un pareggio, due sconfitte. Tutt’altro che ricco il bottino raccolto dalle squadre genovesi nella 2ª giornata del campionato di Serie B.

Esulta il Ligorna, che dopo il convincente debutto con il successo sul Lagaccio si è ripetuto battendo la Lucchese per 2 a 1. L’inizio è subito in discesa per le ragazze di mister Marco Lo Bartolo: dopo 9′ Traverso punta decisa la porta e con grande generosità serve Cella che a tu per tu con Landi fa 1-0. La partita si gioca soprattutto a centrocampo con le due mediane che si annullano a vicenda. Il raddoppio arriva ad inizio ripresa, al 3°, ancora con Cella, brava a calciare di prima intenzione la sfera dal limite dell’area trovando una parabola discendente che buca per la seconda volta Landi. Lo Bartolo richiama in panchina Fossati ed inserisce Favali. Quando la partita sembra scorrere via tranquilla, al 33°, a causa di una disattenzione difensiva tutto si riapre: Denevi attarda l’uscita, Rossi è brava nel credere di poter arrivare sul pallone e lo tocca quel tanto che basta per superare l’estremo difensore. A differenza di settimana scorsa, è vano il tentativo di Cama di togliere il pallone prima che varchi la linea di porta. Moscamora fa rifiatare per i minuti finale un’esausta quanto generosa Traverso e, pur con un solo gol di vantaggio, la squadra genovese è brava a non rischiare mai nulla. Anzi, Cella sfiora la tripletta personale colpendo la traversa con un potentissimo mancino dal limite dell’area.

Il Ligorna ha giocato con Denevi, Cama, Napello, Casciani, Cuneo, Fossati (s.t. 30° Favali), Bettalli, Fallico, Cella, Brero, Traverso (s.t. 43° Moscamora); a disposizione Parodi, Flori, Trichilo, Mazzocchi, Malatesta.

L’Amicizia Lagaccio porta a casa un punto dal campo di Torino, ma con un po’ di rammarico. Le verdeblù, infatti, hanno sbloccato il risultato al 35° con Toomey, che ha anche fallito un calcio di rigore. Le piemontesi hanno segnato il pareggio al 40° del secondo tempo con Schirru. Una gara molto combattuta sul piano agonistico, come confermano le due espulsioni, una per parte, e le cinque ammonizioni.

La Lavagnese ha conosciuto la prima sconfitta stagionale, cedendo 3-2 in trasferta al quotato Arezzo. La sfilata delle occasioni di marca amaranto ha inizio al 2° con un tentativo di Di Fiore sugli sviluppi di un calcio d’angolo, e un bel tiro a girare di Razzolini che l’estremo difensore ligure riesce a stento a trattenere. Dando sfoggio di grande determinazione, le aretine non demordono e al 20° centrano la rete del vantaggio con Carta che, su assist di Razzolini, riesce ad ingannare Ferrari segnando l’1-0. Pronta la risposta delle lavagnesi che al 24° cercano il pareggio con una punizione di Nietante prontamente recuperata da Teci e al 29° lo trovano con Cama che, con una spettacolare rovesciata, insacca alla spalle di un incolpevole Antonelli.

Dopo soli dieci minuti Razzolini si fa autrice di una bella diagonale che lambisce il secondo palo. Al 16° punizione per le toscane: di seconda Razzolini trafigge i pali con un potente rasoterra che non dà scampo a Ferrari. Dopo il tentativo di Verdi che, in seguito ad un calcio d’angolo, colpisce la traversa, giunge anche il secondo pareggio delle ospiti. Su punizione Cafferata sferra un pallonetto ben calibrato che centra lo specchio della porta riequilibrando il risultato. Al 27° ci prova Baracchi al limite dell’area, mentre al 33° è la volta di Teci che calcia una punizione prontamente bloccata da Ferrari. Antonelli al 35° sventa la minaccia parando una difficile punizione battuta da Nietante. La vittoria amaranto giunge all’ultimo minuto del recupero: al 47° Di Fiore raccoglie una palla volante in area e, trovando il giusto incastro nella mischia, segna il gol della vittoria dell’Arezzo.

Il Molassana è stato sconfitto a domicilio per 2 a 0 dalla Florentia. Le padrone di casa propongono una formazione coperta ma attrezzata per colpire di rimessa, le ospiti prendono in mano il pallino del gioco, fanno girare bene la palla e cercano di creare occasioni imbastendo azioni manovrate. La rete del vantaggio toscano arriva grazie ad una giocata individuale di Serena Ceci, reattiva nel recuperare palla sulla trequarti e nel calciare a rete un pallonetto che va a spiovere sotto la traversa. Al 20° le locali perdono palla su una ripartenza e subiscono a loro volta un contropiede sul quale la sfera arriva nella zona destra dell’area dove Ceci ha il tempo di controllare, prendere la mira ed insaccare con un secco diagonale sul palo opposto. A metà tempo l’ottima Vecciu lancia Crivelli in campo aperto con un pregevole passaggio filtrante ma la conclusione del numero 11 di casa termina sul fondo; nel finale un traversone di Pozzo raggiunge la testa di Ponzanelli che gira in porta ma non riesce a imprimere la necessaria potenza al pallone.

Nella ripresa le rossoazzurre rivedono il proprio assetto in campo, con Abondi che va a dare un valido supporto alla mediana non trascurando la copertura della difesa: ne vengono fuori quarantacinque minuti vivaci e divertenti, con tanti capovolgimenti di fronti e numerose occasioni da ambo le parti. La Florentia non riesce a chiudere il match, crea diverse occasioni ma le conclusioni sono tutte preda più o meno facile di Bacigalupo. Nell’area opposta il portiere toscano viene graziato in più occasioni da Vecciu, Crivelli, Tortarolo e Poletto, i cui tiri terminano fuori dai pali.

Il Molassana condotto da Alessandra Berlingheri e Claudio Librandi ha giocato con Bacigalupo, Cozzani, Pozzo, Fernandez, Buzi (s.t. 1° Abondi), Vecciu, De Blasio, Ponzanelli (s.t. 32° Guardo), Tolomeo (s.t. 1° Vatteroni), Tortarolo, Crivelli (s.t. 33° Poletto); a disposizione Stevanin, Capua, De Angelis.

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