Si parte!

Scuole d’infanzia e asili comunali, lunedì suona la prima campanella

Per quanto riguarda i certificati di vaccinazione il Comune di Genova ha attivato un numero verde 800709022

Asilo Nido Boissano

Genova. Lunedì 4 settembre suona la prima campanella dell’anno scolastico 2017/2018 nelle strutture comunali che gestiscono direttamente i servizi scolastici per l’infanzia rivolti ai bimbi da 0 ai 6 anni.

Si tratta di 84 strutture (33 nidi d’infanzia, 10 sezioni primavera e 2 centri bambini e bambine e 49 scuole infanzia) per un totale di 6.522 posti offerti (di cui 2.073 nei servizi da 0 a 3 anni e 4.449 nelle scuole d’infanzia).

L’apertura dei cancelli ai vecchi iscritti inizia con orario pieno, servizio mensa regolare e servizio di sostegno didattico per i 130 bimbi disabili (14 iscritti al nido e 116 nella scuola d’infanzia), tra cui gli aventi diritto usufruiranno anche del servizio di trasporto. Dall’11 settembre si avvieranno gli inserimenti per chi entra per la prima volta in contatto con il mondo scolastico comunale.

Come noto, da quest’anno sono entrate in vigore le nuove disposizioni nazionali in materia di vaccinazioni obbligatorie. Il Comune di Genova per informare le famiglie su questi obblighi ha istituito – nei giorni scorsi – il numero verde 800709022 e un apposito indirizzo mail di supporto. Ha anche inviato un sms a tutte le famiglie degli iscritti con l’indicazione a consultare la sezione informativa del sito del Comune di Genova.

Le singole segreterie scolastiche hanno inoltre contattato direttamente le famiglie ricordando gli obblighi vaccinali e la Asl sta inviando lettere sugli adempimenti. In tutte le scuole comunali sono state affisse locandine informative.

Quest’anno si rafforza la collaborazione progettuale tra scuole, palazzo Ducale, Musei e Teatri, offrendo ai piccoli utenti la possibilità di accedere ad esperienze laboratoriali che stimolano la creatività, anche al di fuori del contesto scolastico.

Per garantire un buon inizio e un corretto svolgimento delle attività educative e didattiche, la Civica Amministrazione si è impegnata a rafforzare tutto il personale in servizio, assumendo da inizio anno scolastico, 44 unità a tempo indeterminato e 103 unità di personale a tempo determinato, tra insegnanti, educatori, collaboratori socio educativi e cuochi.

Dal 5 settembre, il personale educativo in servizio parteciperà alla formazione prevista nel nuovo piano di formazione annuale, che inizia trattando, in collaborazione con l’Università di Genova, l’argomento dei “Fattori di rischio per le difficoltà di apprendimento: i bisogni educativi speciali”

“Le nostre strutture, nelle quali lavorano insegnanti ed educatori qualificati, mettono a disposizione più di 6.500 posti, assicurando ai bambini da 0 a 6 anni anche la possibilità di accedere a laboratori che stimolano la creatività, al di fuori del contesto scolastico – dice l’assessore comunale Francesca Fassio – Quest’anno è stata introdotta una novità dalla normativa nazionale – l’obbligo di vaccinazione – che ha creato difficoltà nell’interpretazione. In collaborazione con Regione Liguria abbiamo condiviso una serie di strumenti di comunicazione per facilitare la comprensione della nuova normativa. Le Asl hanno inviato alle famiglie i certificati sullo ‘stato vaccinale’ dei bambini fino a sei anni proprio per facilitare l’iscrizione e l’inizio dell’anno scolastico”.

“Vorrei rassicurare i genitori – continua l’assessore ai Servizi Educativi – confermando che lunedì 4 settembre il Comune di Genova è pronto ad accogliere tutti i bambini che si presenteranno nei nidi e nelle scuole materne gestite dall’amministrazione civica. Il termine previsto dalla legge per la vaccinazione o la prenotazione della stessa scatta dal lunedì successivo, e cioè dal 10 settembre”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.