Pareggio con la Juventus, bene il secondo turno del Genoa primavera
Il Genoa primavera rimonta lo svantaggio nel match casalingo contro i bianconeri e conquista il primo punto della stagione
Più informazioni su

Genova. “Più Genoa, che Juventus. Per i tre punti però si deve ripassare“: inizia così il comunicato stampa del Genoa sul match del campionato Primavera contro i pari età della Juventus, disputatosi ieri al Gambino di Arenzano, sede dei match casalinghi della massima giovanile rossoblù. Il risultato è stato un pareggio, una divisione di punti che lascia qualche amaro in bocca tra i Grifoncini.
Il Genoa era sceso in campo con Rollandi; Tazzer, Oprut, Altare; Zanoli, Sibilia, Karic, Bruzzo, Micovschi; Szabo, Zanimacchia. A disposizione di Sabatini c’erano: Bulgarelli, Palmese, Piccardo, Gibilterra, Pedersen, Trabacca, Silvestri, Tagliabue, Insolito, Ruben Costa, De Paoli, Romairone.
Tazzer era stato il primo a rendersi pericoloso, dopo soli sei minuti di gioco, ma la guardia di Del Favero ha sventato subito. Diversi da lì in poi i tentativi per entrambe le parti: il Genoa pressa, cerca di tenere il pallone e costruisce il gioco, mettendo in difficoltà i bianconeri. L’occasione ghiotta giunge con Szabo, messo davanti a Del Favero da un Tazzer in grande forma, ma niente da fare, complice anche un’ottima parata dell’estremo difensore bianconero; passa solo un minuto e il fallo di Altare su Campo regala una punizione da ottima posizione ai bianconeri, che con Caligara realizzano la rete del vantaggio.
A riposo sullo 0-1, il Genoa torna in campo intenzionato a ribaltare le sorti di un cintro che l’ha visto spesso in posizione di dominio. Doppia occasione per il capitano Zanimacchia in avvio di ripresa, prima dell’azione del pari: triangolazione tra Oprut e Micovschi, traversone e deviazione nella propria rete da parte di Vogliacco.
L’ultimo quarto trascorre con crescente tensione, un nervosismo che si manifesta anche con la doppia espulsione di Caligara e Altara. Ci prova sul finire la Juventus con Olivieri, ma Rollandi para.
Ora la testa dei Grifoncini è già rivolta al prossimo match, a Roma, dove sabato affronterà la Lazio.