Genova. Inizia con una sconfitta a Napoli l’avventura della Primavera del Genoa: i Grifoncini hanno ceduto per 2-1 ai padroni di casa, dopo aver dimostrato a lungo di poter essere pericolosi sotto porta.
Al Centro sportivo di sant’Antimo il Genoa è sceso in campo con Rollandi, Tazzer, Oprut, Altare, Zanoli, Sibilia, Karic, Bruzzo, Szabo, Zanimacchia e Micovschi. La gara è stata ricca di emozioni già nel primo tempo, anche se questo si è concluso a reti inviolate; più pericoloso il Napoli, anche se il Genoa è andato vicinissimo al vantaggio già all’8° minuto, con un Karic illuminato dall’assist di Micoschi e fermato solo dall’estremo difensore partenopeo.
L’occasione ghiotta per i Grifoncini arriva al 9° del secondo tempo, quando Zanimacchia spreca una palla d’oro solo davanti alla porta difesa da Schaeper. Da lì in poi, però, a crescere è il Napoli, che riesce a portarsi in vantaggio al 19° con Palmieri; lo stesso Palmieri è anche capace di raddoppiare pochi minuti dopo, al 26°, gettando una piega complessa sulla giornata rossoblù.
Il Genoa non riesce a ritrovare l’equilibrio, ma prova la rimonta: gli sforzi si concretizzano solo verso il finale di partita, quando al 39° segna Altare sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gli ultimi minuti, però, scorrono verso la vittoria del Napoli, che al triplice fischio conquista i tre punti in classifica. Buon debutto comunque per il Genoa, che potrà costruire da qui i suoi miglioramenti: ci sono “pure alcuni segnali incoraggianti per il futuro – scrive la società sul suo sito – Al debutto nel campionato Primavera 1 Tim, il Genoa cede al Napoli nella ripresa, dopo un primo tempo equilibrato e disputato da entrambi gli schieramenti con una certa scioltezza di manovra. Una trasferta difficile sulla carta, ma affrontata con il piglio giusto dai grifoncini di mister Sabatini, che hanno risposto colpo su colpo ai tentativi di sfondare degli avversari”.