Genova. Fsu, la finanziaria attraverso la quale il Comune di Genova e il Comune di Torino partecipano ad Iren, non sarà liquidata e diventerà al 100% del Comune di Genova. Lo ha spiegato il sindaco di Genova Marco Bucci a margine di una conferenza stampa sui cubi antiterrorismo posizionati in corso Italia in occasione del salone nautico.
La giunta Bucci infatti al contrario di quanto sarà costretta a fare la sindaco torinese Appendino dalla legge Madia, non uscirà da FSU che quindi non sarà liquidata. In questo modo il Comune di Genova potrà mantenere la “governance pubblica di Iren”.
Intanto però il Comune di Genova così come quello di Torino cederanno complessivamente il 5% delle azioni di Iren che valgono 70 milioni di euro a testa:
“Per mantenere il controllo dell’azienda non è necessario mantenere tutte le azioni che abbiamo adesso – ha spiegato Bucci – Terremo le quote azionarie del patto di stabilità e il resto lo metteremo sul mercato. Faremo del cash: si tratta di circa 70 milioni che potremo usare per pagare debiti, per salvare Amiu e per investire nella mobilità. Queste cose verranno fatte tutte tra gli ultimi tre mesi dell’anno e i primi due del 2018”