Via libera

Gronda di ponente, l’annuncio di Delrio: “I primi cantieri all’inizio del 2018”

Il ministro: "Abbiamo mantenuto impegno, sarà la più grande opera che sarà realizzata in Italia

Genova. “Come avevo promesso ai genovesi qualche mese fa abbiamo concluso l’iter della Gronda: è la più grande opera che verrà fatta in Italia, vale più di 4 miliardi e 700 milioni, e aumenterà moltissimo il potenziale competitivo e logistico del porto e di tutta la Liguria”. Lo ha annunciato il ministro per le infrastrutture Graziano Delrio a margine del salone nautico di Genova.

“E’ davvero una notizia che dice di un impegno mantenuto – ha aggiunto il ministero – ho avuto un accordo con la commissaria Westager di ridefinizione di tutto il perimetro autostradale italiano. Dentro questo accordo c’è la certezza della Gronda. Abbiamo già inviato a Bruxelles tutti i documenti ma abbiamo già il preaccordo e siamo assolutamente certi che l’istruttoria sarà positiva. E abbiamo approvato pochi giorni fa il progetto definitivo e la dichiarazione di pubblica utilità”.

Delrio ha anche spiegato che “nel 2018 avrete i primi cantieri”. Oltre alla gronda poi “abbiamo un grandissimo progetto di investimento infrastrutturale che riguarda la Liguria e non solo, ma solo in Liguria abbiamo più di 2 miliardi e mezzo di lavori programmati. C’è un’attenzione molto forte a tutti i corridoi merci. Rfi ha ricevuto in questi ultimi 3 anni 30 milioni di euro rispetto ai 5 ricevuti nei 3 anni precedenti. Parte di questi soldi sono per il potenziamento e l’adeguamento dei grandi corridoi merci, dei grandi corridoi europei, quindi abbiamo messo in campo per questo territorio uno sforzo infrastrutturale se considerate anche il quadruplicamento da Voltri a Brignole, la Genova-Ventimiglia e il collegamento con l’aeroporto credo che davvero questa regione stia uscendo dall’isolamento grazie a questi investimenti”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.