Genova. Una scusa non troppo originale, la confusione creata ad hoc, e poi la rapina. E’ successo ieri in pieno giorno in piazza della Nunziata a Genova.
Ecco come sono andati i fatti. Un giovane di 24 anni è stato fermato da un uomo che gli ha chiesto la cortesia di poter effettuare una chiamata di emergenza con il suo cellulare perché aveva smarrito il proprio. Il ragazzo, molto gentilmente, glielo ha prestato.
In quel preciso momento è sbucato all’improvviso un altro uomo, un genovese di 41anni, che ha strappato di mano il telefono all’altro urlando “ridammi i miei soldi!”.
Ne è seguito un parapiglia e i due, evidentemente complici, dopo aver spintonato la vittima, si sono dati alla fuga lasciandolo senza il telefono.
Gli uomini del Commissariato di Pré intervenuti in suo soccorso hanno deciso di farlo salire in macchina per fare un giro in zona e riuscire a rintracciare i due ladri.
Una volta imboccata via di Prè il giovane ha riconosciuto, senza ombra di dubbio, il 41enne genovese come uno degli autori della rapina. Era ancora in possesso del cellulare poco prima sottratto.
L’uomo sarà processato per direttissima nella mattinata odierna.