Chiavari. Sono ventitré i giocatori convocati da mister Castorina per la gara di domani sera alle ore 20,30 allo stadio Zaccheria di Foggia.
Ecco l’elenco completo: Iacobucci, Paroni, Massolo, Belli, De Santis, Brivio, Baraye, Ceccarelli, Benedetti, Pellizzer, Di Paola, Troiano, Eramo, Crimi, Palermo, Ardizzone, Aramu, Nizzetto, La Mantia, Luppi, Diaw, De Luca, Mota Carvalho.
La partita tra Foggia e Entella, in programma domani, domenica 3 settembre, con inizio alle ore 20,30, sarà arbitrata da Federico La Penna della sezione di Roma 1, assistito da Manuel Robilotta (Sala Consilina) ed Alessandro Cipressa (Lecce); quarto uomo Ivano Pezzuto (Lecce).
A fine mercato sono arrivati Eramo, Brivio e Crimi. “Se li abbiamo presi è perché crediamo ciecamente nelle loro potenzialità – afferma Gianpaolo Castorina – e nelle loro qualità calcistiche. In alcuni casi siamo andati proprio mirati dopo tanti confronti. Di sicuro portano esperienza, tante presenze in questa categoria e comunque portano anche una ventata di entusiasmo ed ottimismo, perché fino adesso tutti abbiamo lavorato con grande passione e attaccamento alla maglia, ai miei ragazzi non posso rimproverare niente, però è chiaro che uno che non ha vissuto le nostre ultime settimane in questo momento potrebbe avere la testa più sgombra. Sono convinto che possano essere d’aiuto sotto questo aspetto per i miei ragazzi, che tra l’altro questa settimana ho visto calarsi nuovamente con grande grinta e carattere nella situazione. Io, ripeto come ho detto alla fine della gara, mi sono assunto le responsabilità di quello che è successo, però credo che tutti ci siamo guardati dentro e abbiamo la voglia di riscattarci“.
Per l’Entella sarà dura giocare sul campo di una neopromossa. “Troveremo sicuramente un ambiente infuocato – prosegue Castorina -. Anche loro vengono da un risultato negativo ma non da una brutta prestazione e vengono comunque da un triennio fantastico e molti giocatori sono ancora gli interpreti di quest’anno. Avremo tante avversità, come le troveremo in altri campi e come avverrà a Spezia la settimana successiva. Dovremo essere anche più forti di questo. E’ chiaro che dai momenti negativi, dai momenti non facili solo con la compattezza e con il lavoro si può venir fuori; il lavoro abbiamo provato a metterlo dentro in settimana. E’ chiaro che non contiamo di aver risolto i nostri problemi né con gli arrivi né con il solo lavoro di una settimana, però ci siamo buttati alle spalle la settimana deludente, abbiamo tutti provato a reagire e sono convinto che sarà così“.