Genova. Genova e la Liguria, protagonisti indiscussi della Festa di San Francesco D’Assisi, patrono di Italia.
Saranno, infatti, liguri i 500 litri di olio che verranno utilizzati il 3 e 4 ottobre durante le cerimonie per alimentare la lampada votiva del Santo, che da ottant’anni rischiara la cripta del santo.
Ad annunciarlo il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci, durante una conferenza congiunta con la sindaca di Assisi Stefania Proietti, Padre Enzo Fortunato del Sacro Convento di Assisi e Padre Giuseppe Verde del Convento della Porziuncola e il vescovo vicario dell’Arci Diocesi di Genova Anselmi.
“Sono oltre vent’anni che la Liguria aspetta questo momento – ha ricordato Toti – e per l’occasione abbiamo coinvolto tutti i sindaci liguri a partecipare: l’olio è un simbolo millenario della nostra regione”.
Ad accendere la lampada sarà proprio in sindaco di Genova Marco Bucci “Orgoglioso di rappresentare la mia città in questa importante cerimonia – ha detto il primo cittadino – una presenza, quella genovese, che rafforza la nuova spinta per portare Genova ad essere la regina del Mediterraneo”.
“Si sente l’entusiasmo che la Liguria mette nel partecipare a queste celebrazioni – ha sottolineato la sindaca di Assisi Stefania Proiett i- Ci saranno eventi in omaggio alla liguria, due dedicati alle voci, Montale e De Andre, e poi l’incontro tra le pro loco di Liguria e Umbria. Ci attendono sfide difficili ma che sono rinforzate da questi momenti di spiritualità che ci rendono più forti”.
I 500 litri d’olio ligure sono offerti da 37 comuni aderenti alla Associazione Nazionale Città dell’Olio e dalla Oleoteca regionale. L’evento del dono dell’olio si articolerà il 3 e il 4 ottobre nella Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, nella Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi, nel Sacro Convento e nella Basilica Inferiore di San Francesco