Genova. Ci sarebbe anche la data per l’apertura della sede della Superba, l’associazione culturale genovese di estrema destra, ramificazione territoriale del movimento nato a Milano Lealtà – Azione. A meno di colpi di scena dovrebbe essere all’inizio di ottobre, molto probabilmente sabato 7. La sede, un fondo in un palazzo all’inizio di via Serra, è stata affittata da un ente cattolico formalmente come magazzino dove raccogliere le derrate alimentari che l’associazione distribuisce poi alle famiglie italiane indigenti.
Ma la sede, nonostante sia di piccole dimensioni ovviamente sarà utilizzata anche per riunioni ed eventi. I militanti della Superba a Genova sono una quindicina fra cui alcuni fuoriusciti da Forza nuova. A preoccupare la Questura è però l’inaugurazione, a cui parteciperanno parecchie decine di militanti di estrema destra, soprattutto skinhead, che scenderanno in particolare dalla Lombardia, dove il movimento di cui è presidente Stefano Del Miglio è ben radicato.
Nulla ancora si sa invece dell’inaugurazione della sede di Casapound in via Montevideo, ma anche se quest’ultima dovrebbe arrivare in tempi brevi, forse addirittura prima di quella della Superba.

Quel che è certo è che in entrambi i casi e nel giro di qualche settimana ci saranno a Genova due inaugurazioni blindate: l’apertura un anno fa della sede di Forza Nuova a Sturla e il convegno delle ultradestre europee del febbraio di quest’anno hanno portato in entrambi i casi a manifestazioni con qualche momento di tensione nonostante la blindatura.
E se è impensabile in questo caso pensare a un corteo cittadino-istituzionale (alla manifestazione di febbraio, guidata dall’Anpi, partecipò anche il sindaco Marco Doria), visto che la Superba ha sostenuto in maniera abbastanza visibile la campagna di Marco Bucci, è anche vero che il 30 giugno 2 mila persone sono sfilate per le vie della città dietro lo striscione Genova antifascista e potrebbero decidere di tornare in piazza.