Genova. “Faremo ricorso contro questo attacco politico. Non solo come segretario della Lega, lo faranno anche le migliaia di cittadini che hanno volontariamente donato alla Lega”. Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, in conferenza stampa in via Bellerio, a proposito del blocco dei conti del suo partito. “Sono sicuro che ci daranno ragione, spero non troppo tardi”, ha aggiunto Salvini.
Il segretario del Carroccio ha anche convocato un consiglio federale d’emergenza per lunedì alle 17. “La Lega non si ferma – ha detto – cambierà completamente la scaletta di Pontida, domenica sarà una giornata di libertà e democrazia”.
“L’eventuale erroneo uso dei fondi da parte del tesoriere della vecchia dirigenza ammonta se non ricordo male a 300/400 mila euro. E, giurisprudenza alla mano, semmai, se condannati in via definitiva, gli imputati dovrebbero essere tenuti a risarcire quello che per il giudice sarebbe stato speso in maniera errata”. Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, parlando del sequestro dei fondi del partito in una conferenza stampa in via Bellerio.
Quella in cui si trova la Lega Nord, “è una situazione senza precedenti nella storia italiana – ha ribadito – gli avvocati mi hanno fatto vedere un precedente avvenuto in Turchia e una sentenza del 2015 della Corte di Cassazione italiana che sancì che il tesoriere della Margherita non doveva restituire i soldi allo Stato ma al partito”.