Genova. La macchina è pronta, e tutto è predisposto. Questo il punto tecnico fatto da Comune di Genova e Regione Liguria presentato nella conferenza stampa che ha preceduto di qualche minuto l’inizio dell’Allerta.
Marco Bucci, in diretta dal Coc, insieme con lo staff del Comune di Genova, ha assicurato che su tutti i rivi è attivo il monitoraggio dei volontari della Protezione Civile e degli agenti della Polizia Municipale. Chiusi gli impianti sportivi, cimiteri, giardini pubblici, musei e dalle 18 anche biblioteche. “Abbiamo messo in piedi tutte le azioni previste dal protocollo – sottolinea il sindaco Marco Bucci alla sua “prima” Allerta rossa – la città è pronta, incrociamo le dita”.
Amt ha comunicato che sarà sospesa la tratta della metro tra Brignole e De Ferrari. Chiusa inoltre la galleria sull’Aurelia che collega Arenzano con Genova. Per tutta la durata dell’allerta attivo il Coc del Comune di Genova, in collegamento diretto con la sede operativa della Protezione Civile di Regione Liguria.
Ed è proprio il governatore Giovanni Toti ha ricordare che in questi casi è comunque preferibile un eccesso di prudenza: “Le scelte non si fanno guardando fuori dalla finestra – ha sottolineato – i nostri tecnici hanno studiato con i modelli la situazione, ed comunque preferibile in ogni caso essere sempre prudenti in queste situazioni”.
Secondo i tecnici della protezione civile il “peggio” potrebbe essere nelle ore notturne: “I bacini idrici rispondo con un po’ di latenza – ha sottolineato l’assessore regionale Giacomo Giampedrone – per questo l’allerta dura fino al mattino”. Questa è la prima perturbazione stagionale che attraversa l’Europa, e che si concentrerà nell’area tirrenica, toccando la Liguria e per poi interessare le regioni centrali della penisola. Lo scontro tra mare e aria calda che arrivano da Sud e i venti freddi dell’atlantico previsto esattamente nel Mar Ligure.