Genova. Barcellona, Bruxelles, Ginevra, Zurigo e Trieste. Sono stati annunciati oggi i voli che dal 2 novembre saranno attivati a Genova dalla compagnia FlyValan.
I servizi di linea saranno erogati da lunedì a venerdì, mentre durante il fine settimana FlyValan opererà connessioni a domanda (servizi charter) per tour operator, società sportive e altre parti interessate, quali il turismo religioso.
Per effettuare queste tratte FlyValan baserà presso lo scalo di Genova un aeromobile ATR72-500 a 68 posti che si chiamerà “Liguria”. Il piano industriale di FlyValan prevede l’inserimento di un secondo velivolo a partire dalla stagione estiva 2018 e fino ad ulteriori tre aeromobili, per un totale complessivo di cinque macchine, entro il triennio 2017-2020.
Ecco l’orario invernale FlyValan:
FlyValan, società di diritto rumeno basata a Bucarest, inizierà le vendite al pubblico dei servizi attraverso la sua piattaforma web (www.flyvalan.com) intorno al prossimo 8 settembre.
“La crescita dei flussi turistici stranieri – spiega l’assessore regionale al Turismo e ai Trasporti Gianni Berrino – rilevata nei primi sette mesi dell’anno per un incremento complessivo a livello regionale dell’1,5% ci conferma come la Liguria sia sempre più una destinazione d’appeal internazionale. La scelta da parte di un nuovo vettore a effettuare non solo servizio di linea, ma anche charter da Genova è sicuramente un valido supporto all’attrazione di nuovi segmenti di clientela business e di turismo di fascia alta”. “I servizi charter personalizzati – dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi – sono sicuramente importanti per chi fa impresa in Liguria. Come Regione Liguria vogliamo rendere il nostro territorio sempre più attrattivo”.
“Questa è un impresa importante anche per il territorio – spiega David Jarach, Presidente della società diciottofebbraio, che ha sviluppato il progetto su un originale format di vettore regionale boutique – stiamo assumendo assistenti di volo italiani e stiamo sviluppando rotte. A parte Barcellona, più turistica, le nostre tratte sono più orientate al business”.