Genova. Ancora nessuna soluzione per i lavoratori della Gitiesse e domani per loro sarà il diciassettesimo giorno di sciopero. Sabato scade la prima parte della procedura che prevede un confronto tra sindacati e azienda con la mediazione di Confindustria ma le posizioni restano distanti e sembra difficile che arrivi una nuova convocazione. L’ultima speranza per arrivare a una soluzione almeno economicamente accettabile per i 32 lavoratori colpiti dagli esuberi su 54 totali resta questo punto il nuovo tavolo che si aprirà per legge con la mediazione della Regione.
La multinazionale Eaton ha fino ad oggi rifiutato tutte le richieste arrivate dai sindacati e dallo stesso sindaco di Genova Marco Bucci circa il ricorso agli ammortizzatori sociali che avrebbero consentito alle istituzioni di allungare i tempi per tentare nel frattempo la strada della ricollocazione.
Oggi i sindacati e i lavoratori sono stati auditi in commissione a Tursi: i commissari hanno deciso un ordine del giorno in cui si chiede al sindaco e alla giunta di impegnarsi per l’apertura di un tavolo permanente tra azienda, sindacati e istituzioni auspicando una soluzione positiva della vicenda.