Genova. Potrebbe essere pronta entro il 20 settembre, in occasione dell’apertura Salone Nautico, la messa in sicurezza di Corso Italia.
Tempi molto stretti che potrebbero convincere l’amministrazione comunale a optare per una soluzione temporanea in attesa di completare l’assetto definitivo con i cubotti in granito, fioriere e panchine.
E’ questo quanto emerso dal primo sopralluogo di stamani in Corso Italia, con l’assessore alla sicurezza del Comune di Genova, Stefano Garassino e del collega alle Manutenzioni, Fanghella, tecnici di Aster e agenti di Polizia Municipale per capire quale dovrà essere l’intervento da mettere in atto sulla storica promenade cittadina.
Le problematiche individuate sono diverse, dagli accessi carrabili disseminati in diversi punti della passeggiata, alla necessità di realizzare infrastrutture anche a difesa dei marciapiedi. Oltre a queste è necessario creare delle barriere anche al centro della promenade che bloccherebbero in ogni caso la possibile corsa di un malintenzionato.
Un intervento che secondo Tursi dovrà essere comunque a basso impatto visivo, senza quindi i tradizionali new jersey, per evitare di dare l’impressione di militarizzazione di una delle passeggiate più amate dai genovesi e dai turisti. Anche perché in una zona come quella di Corso Italia deve superare l'”esame” della Soprintendenza.
Quello di oggi è uno dei sopralluoghi previsti dal piano di messa in sicurezza della città. Nei prossimi giorni toccherà a via XX Settembre, altra via dello “struscio” al centro dell’attenzione.