Genova. Fioriere che potrebbero contenere piante messe a disposizione dalle aziende floricole genovesi per dare un segnale anche estetico alle forti misure di sicurezza che si stanno adottando anche a Genova dopo l’attentato a Barcellona. Barriere che possano mantenere, quindi, un certo gusto estetico e che potrebbero essere collocate, ad esempio, in via XX Settembre che, nella sua parte terminale, ha marciapiedi larghi senza protezioni e che, per questo motivo, è stata inserita tra le strade che necessitano di interventi.
“L’idea generale è quella di fare in modo di non perdere l’estetica della città – spiega l’assessore al Turismo del Comune di Genova Paola Bordilli – e quindi trasformare in opportunità quello che sembra un problema. Per questa parte di città, ad esempio, stiamo pensando a fioriere che diano risalto ai fiori dell’eccellenza genovese e questa potrebbe essere la soluzione percorribile”.
Intanto, in attesa che venga completato il piano di messa in sicurezza delle aree critiche della città, oggi sono stati collocati New Jersey anche davanti a Stazione Marittima, dal comune parte un messaggio forte. “Voglio dire con chiarezza – prosegue Bordilli – che Genova è una città sicura. Stiamo lavorando ogni giorno sulla sicurezza e noi vogliamo vivere, come come città, con con le nostre manifestazioni”.
Dal Comune, quindi, grande attenzione anche alle procedure messe in atto per cercare di non danneggiare gli esercizi commerciali, i Civile, che organizzano iniziative. “Come di Genova siamo al lavoro per garantire la sicurezza dei cittadini, ma al contempo anche per fare anche sì che a ogni manifestazione, e penso anche a quelle organizzate dai commercianti, si possa comunque garantire quella fluidità necessaria a evitare gli intoppi burocratici che aggravano il lavoro”.