Genova. Contro il dilagante fenomeno delle discariche abusive un po’ in tutta la città, dal municipio V Valpolcevera arriva la prima proposta concreta alla giunta Bucci: “Questa mattina abbiamo lanciato al Comune di Genova una proposta di progetto “pilota” di videosorveglianza in Valpolcevera contro il fenomeno dell’abbandono illegittimo di rifiuti ingombranti – spiega il presidente Federico Romeo sulla sua pagina Facebook – indicando anche la disponibilità del Municipio a compartecipare economicamente all’iniziativa”.
L’idea è quella dell’acquisto di alcune postazioni di telecamere mobili con cui controllare il fenomeno sanzionando di conseguenza i responsabili che scaricano nei posti più impensati il materiale più vario, dallo ‘zetto’ agli arredi di casa quando non addirittura rifiuti potenzialmente pericolosi.
“Spero in una risposta a breve – dice ancora Romeo – ma sono certo che l’iniziativa sarà accolta favorevolmente”.
E in effetti a stretto giro e in un clima di assoluta collaborazione, arriva la risposta dell’assessore comunale all’Ambiente Matteo Campora che, contattato da Genova24 spiega: “La proposta di Romeo – dice Campora – è una buona idea che con l’assessore Garassino intendiamo studiare e portare avanti. I primi di settembre ho programmato una riunione tra il mio assessorato e quello di Garassino proprio sul fenomeno delle discariche abusive e dell’istallazione di telecamere, dato che il mio assessorato comprende anche l’informatica. E’ una strada che intendiamo percorrere”.
Nella stessa direzione potrebbe andare anche il Municipio Medio Ponente. Il 31 luglio il capogruppo di Chiamami Genova Angelo Spanò ha presentato una mozione che si discuterà a settembre in cui si impegna il municipio per l’installazione di telecamere da posizionare in luoghi strategici contro il fenomeno delle discariche abusive.