Genova. “Ronde? Noi le facciamo da mesi insieme ai sopralluoghi per capire chi colloca i bocconi che stanno avvelenando cani, gatti ma anche cinghiali”. A parlare è Paola Buscaldi, volontaria della P.a.li (Protezione animali Liguria). Per fortuna i volontari sono tanti, da noi della Pali alla Lipu, dall’Enpa all’Oipa alla Lega del cane e ci stiamo impegnando su questo fronte da parecchi mesi”.
I volontari inoltre, oltre a occuparsi dei sopralluoghi e spesso a consegnare alle autorità competenti le carcasse degli animali morti per sospetto avvelenamento, forniscono anche alcuni consigli ai proprietari dei quattro zampe per tentare di frenare questo
“In primo luogo – spiegano i volontari della P.a.Li – occorre che i padroni siano più civili possibili a cominciare dalla raccolta delle deiezioni che spesso è uno dei motivi che crea intolleranza se non odio verso gli animali. Le gattare devono invece mantenere pulite le zone dove cibano i gatti randagi”
In caso di avvistamenti di bocconi “occorre sporgere denuncia, anche contro ignoti e chiamare il nostro centro per la rimozione – spiega ancora Buscaldi – bisogna poi avvisare la Asl di competenza in caso di inserimento e consegnare alle autorità gli esiti veterinari. Così facendo diamo alle istituzioni ( Asl,vigili,guardie zoofile) la possibilità di individuare gli avvelenatori seriali”.
In caso di necessità ecco i riferimenti per contattare i volontari della la P.a.Li
sede regionale: Via Terpi 20a/2
telefono: 0108389184
cell.: 3472946835