Zoagli. Brutta avventura, fortunatamente con lieto fine, per cinque persone che oggi a bordo della loro imbarcazione stavano navigando nelle acque del Tigullio.
Alle 15, a circa 200 metri dalla costa di Zoagli, è scattato l’allarme e il conseguente soccorso della Motovedetta della Capitaneria di porto di Santa Margherita Ligure.
Sono stati gli stessi naufraghi, in procinto di affondare, a chiamare i soccorsi con il numero blu 1530 per le emergenze in mare. La motovedetta CP883 ha provveduto a trasbordare i cinque e ripristinare l’efficienza dell’imbarcazione che è stata, successivamente, ormeggiata nel porto di Chiavari.
Le persone soccorse non hanno avuto bisogno dell’assistenza del medico del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Elena Tabacco, imbarcato sulla motovedetta della Guardia Costiera.
Nei mesi di luglio e agosto personale sanitario (un medico e un infermiere) si imbarcano sulle motovedette della Guardia Costiera del Tigullio affiancando il personale militare in servizio.