Genova. Villa Durazzo Pallavicini a Genova Pegli ha vinto la 15esima edizione del premio “Il Parco più Bello d’Italia” nella categoria parchi pubblici.
Esattamente 170 anni dopo l’inaugurazione avvenuta il 23 settembre 1846, Villa Durazzo Pallavicini di Pegli aveva riaperto al pubblico il settembre scorso. La villa, voluta dal marchese Ignazio Pallavicini, era rimasta chiusa per tre anni per consentire i lavori di restauro del tempio di Flora, del castello e del mausoleo del capitano, dell’obelisco egizio, della tribuna gotica, del ponte romano, del chiosco turco e della pagoda cinese.
Non solo. Lo scorso inverno era stato interessato anche dal vasto incendio che aveva colpito le alture di Pegli.
Villa Durazzo Pallavicini è considerato uno dei parchi romantici più originali del mondo. Fu ideato e realizzato nel 1840 dallo scenografo Michele Canzio. Ne scaturì un parco in stile romantico e un itinerario composto da scenografie legate una all’altra: il Viale Classico, la Coffee House, l’Arco di Trionfo, la Casa dell’Eremita, le Grotte, il Lago Grande con la Pagoda Cinese, il Tempio di Diana, il Ponte Romano, i Giardini di Flora, il Gazebo delle Rose. Tra gli esemplari di grande pregio la monumentale canfora affiancata al cedro del Libano a margine del lago, le palme esotiche, l’araucaria e il sughero secolari, la rosa banksia e il lauroceraso. Spicca la collezione di camelie ultracentenarie.
La giuria ha valutato alcuni parametri: l’interesse storico-artistico e botanico, lo stato di conservazione, gli aspetti connessi con la gestione e la manutenzione, l’accessibilità, la presenza di servizi, le relazioni con il pubblico e la promozione turistica.